<<Sono ciò che penso e penso ciò che sento>>

Questo è una frase che motiva il mio interesse verso il mondo che ho intorno e mi motiva ad esser curioso riguardo tutto ciò con cui entro in contatto.

L'architettura è tra i miei principali interessi e il contatto con il tema di lavoro di quest'anno e le riflessioni visionarie ed entusiastiche in cui ci ha coinvolto il Prof. Antonino Saggio nel corso di ITCAAD21/22 mi hanno spinto a vedere il corso del fiume come un confine.

Un limite metaforico che se superato con il giusto atteggiamento e gli strumenti dell'IT, vedrà concretizzarsi in realtà quelle che ora sono solo delle potenzialità intraviste e immaginarie.

Come se si smascherasse un volto austero e appena accennato in un riflesso impreciso e lo si tramutasse in un concreto, riconoscibile viso ridente.