2020 Santorini (Greece)

...(25 Lug) Si parte per la nostra vacanza in Grecia e più precisamente a Santorini. Sveglia alle 2:30 e direzione Malpensa. Ci imbarchiamo ed arriviamo a Santorini abbastanza velocemente.

All’arrivo eravamo un pò preoccupati per i controlli anti-Covid. Fortunatamente la passiamo liscia !!!

Un taxi ci porta al nostro albergo il “Nautilus Dome”.

Ci concediamo una pausa culinaria mangiando focacce locali comprate nella bakery accanto. Una breve fumata e poi finalmente in piscina.

Per noi è strano trovarci dopo solo due ore già in vacanza !!! Di solito prendiamo voli di 12 ore...

Prendiamo quindi una navetta fornita dall’albergo sino a Thira. L’impatto è subito molto bello, con un panorama spettacolare sulla caldera e miriadi di strutture arroccato sulle rocce.

Facciamo una passeggiata sino al promontorio e dopo un milione di foto ci fermiamo ad ammirare il nostro primo tramonto al “Volkian in the Sky”. Il tramonto è davvero bello come dicono.

Il paesino è pieno di vicoli ma noi siamo davvero molto stanchi per godercelo. Prendiamo quindi la navetta per tornare al Nautilus.

Una breve fumata e quindi dopo più di venti ore svegli andiamo a nanna...

...(26 Lug) Mai risveglio sarà più traumatico: un omino bussa alla porta con la colazione. Avevamo tragicamente dimenticato la sveglia e così siamo passati dal sonno al Bacon in tre minuti netti !!!

Colazione buona ma da perfezionare nei giorni a seguire...

Ci portano due quad che avevamo prenotato e con questi ci dirigiamo verso Akrotiri. Il paesino è molto carino ed accogliente ed è sovrastato da un castello veneziano.

Noi facciamo subito una sosta per un caffè ed una super pancake alla cheesecake.

Decidiamo di andare a vedere la famosa “Red Beach” che è veramente rossa come dicono. Io purtroppo non sono molto in forma per cui stiamo giusto il tempo delle foto di rito. Anche la sosta al faro è breve ma capiamo che il posto merita una seconda possibilità.

Con i nostri super bolidi a quattro ruote sgommiamo fino ad Akrotiri per un ottimo pranzo da “Zagone”.

Sulla via del ritorno abbiamo ancora energia per passare per Pyros, il tempo di capire che il posto è davvero bellissimo.

Giusto il tempo di farci sette miliardi e novecento milioni di foto, ah ah ah !!!

Ci dirigiamo a missile verso il nostro hotel per un meritato bagno in piscina ed una rilassante fumata. Decidiamo di prenotare da Penelope’s, un locale che avevamo notato nel pomeriggio. La cena sarà davvero indimenticabile, cibo ottimo in un tramonto eccezionale. Il tempo di comprare ancora due braccialetti e tornare a casa per la nanna !!!

...(27 Lug) Ci alziamo presto e dopo un abbondantissima colazione mamma e papà decidono di andare a Thira con i Quad.

Da notare che la colazione in camera stamattina è stata davvero esilarante con papà che simulava camion cisterna che scaricavano tonnellate di alimenti per la colazione. Abbiamo davvero rischiato di perdere mamma dalle risate !!!

Arrivati a Thira si scelgono un posto carino proprio “aggrappati” alla scogliera per un caffè.

Tornati in camera lasciamo i quad per due fiammanti scooter arancioni della Piaggio !!!

Ma ora è il momento del panico, la mamma ha perso l’orologio !!!

Scappiamo fuori dalla camera per cercarlo con il localizzatore che lo dava ad un chilometro di distanza: corse, panico e sconforto per poi accorgersi che lo aveva perso nel mio lettino mentre tentava di abbracciarmi. Che testa !!!

Prendiamo la direzione di Oia. Facciamo la strada panoramica ed io e mamma sembriamo divertirci molto sullo scooter.

Oia è caldissima e fortunatamente con pochi turisti: ci sono paesaggi mozzafiato, con tante strutture bellissime, molte di queste affacciate sulla caldera e sul mare. Il caldo però è davvero stremante e quindi ci fermiamo a mangiare in un posto ventilato e riparato: l’Alkyona Sunset. Ottime sarde ed ottima pausa per ricaricare le batterie !!!

Qui ad Oia una delle scene più epiche della vacanza: chiudendo la sella dello scooter papà mi fa saltare due unghie !!!

La mia e quella di papà rimarranno facce “indimenticabili” !!!

Passando da Thira cerchiamo un “ricostruzione unghie” ma nulla da fare...

Dopo una veloce pausa ci vestiamo per cercare di “acchiappare” un altro tramonto. !!!

Ceniamo al “Vulcan Blue” di Thira ma nulla di eccezionale. Siamo davvero stanchi, una fumata e nanna...

...(28 Lug) Ormai al risveglio siamo lestissimi per la colazione. Praticamente tre “Velociraptor” sui blocchi di partenza !!!

Con gli scooter andiamo a Thira. Faremo la passeggiata sino ai Imerovigli.

La passeggiata regala scorci davvero unici, mai visti in altri luoghi. Anche oggi la giornata è calda anche se secca. Le provviste ed i liquidi finiscono in fretta e quindi ci fermiamo per una sosta nel punto estremo per una bibita.

Torniamo velocemente agli scooter per quindi rinfrescarci nella nostra piscina dell’hotel...

Pranziamo con focacce comprate alla “bakery” vicino all’hotel.

Non si perde tempo e quindi risaliti sui nostri bolidi arancioni, andiamo alla spiaggia di Kamari.

Il posto è davvero carino e forse qui per la prima volta ci rendiamo conto di quanti pochi turisti ci sono nell’isola.

Ci fermiamo al King’s cafe. Cocktail e lettini. Ci rilassiamo e papà addirittura si addormenta all’ombra di un venticello rinfrescante...

Sulla via del ritorno momento epico: provo per la prima volta a guidare uno scooter !!!

Sono davvero emozionata e felice.

La mamma ovviamente rimarrà in "stato di morte apparente" per tutto il tempo, ah ah ah !!!

Ancora piscina da noi e quindi ci prepariamo per la cena. Decidiamo per un aperitivo da Penelope’s a Pyrgos, decisione azzeccatissima e poi cena a Kamiri.

Ci fermiamo a fumare in uno shisha bar dove gusteremo uno dei narghilè più buoni della nostra vita. Complimenti !!!

Si torno a casa ma io e papà ridiamo per tutto il tragitto: al buio tra strade improvvisate e battute e tutto lungo il percorso da farci “sbandare” dal ridere !!!

...e tardissimo si va a nanna !!!

...(29 Lug) Stamattina decidiamo di esplorare Megalochori, un piccolissimo paesino che oltre qualche piccola casetta bianca ha davvero poco. Eppure chi sa perché ci entra nel cuore !!!

Dapprima ci fermiamo in un negozio dove papà regala un anello alla mamma e dopo ci fermeremo per comprare una collana davvero bella (regalo di Lucia per il suo prossimo compleanno)

Prendiamo qualcosa velocemente al Mamita restaurant e quindi ripartiamo direzione Vlichada.

Visto che la strada è veramente deserta mamma e papà decidono di farmi guidare lo scooter !!!

Saranno cinque chilometri che non dimenticherò facilmente. La mamma è rimasta praticamente per venti minuti in apnea, ah ah ah !!!

La spiaggia di Vlichada è bella con il suo contrasto tra la sabbia nera e le rocce bianche.

Facciamo una breve passeggiata ma niente bagno. (Qui ci sono pure dei nudisti)

Decidiamo di arrivare alle spiagge di Perivolos e Perissa. Le percorriamo entrambe con lo scooter. Sono spiagge ben attrezzate, basta prendere una consumazione ed il posto è tuo !!!

Immaginiamo la sera che bel movimento in una situazione normale, ma quest’anno è tutto diverso e anche qui troviamo pochi turisti. Noi abbiamo scelto e tra i tanti posti la scelta ricade su Dodo’s, dove mangiamo un buon pesce e poi ci rilassiamo sulla spiaggia.

Facciamo il bagno e poi relax. Dopo un pò arriva una signora che tenta papà con un massaggio. Cade quindi vittima della cinese che prende possesso delle sue gambe. Io mi addormento sotto l’ombrellone mentre la mamma prenota un buon narghilè da fumare in spiaggia.

Tornati allo scooter ci ricordiamo che questi sono senza benzina, così provvediamo e mentre ci siamo facciamo una breve sosta ad Emporio che però non ci emoziona come altri paesini.

Tornati in albergo ci tuffiamo per un bagno ristoratore e relax con fumatina...

Stasera cambiamo location per il tramonto. Decidiamo di tornare al faro che ci aveva colpito ma in cui non c’eravamo potuti fermare molto.

Raggiungiamo il faro e lì in un chioschetto compriamo una pina colata e patatine per fare un aperitivo al tramonto. Mamma chiede alla ragazza del chiosco qual è il punto più bello per aspettare il tramonto e le indica una strada poco sopra il faro da cui si gode un panorama stupendo a 360°.

Rimaniamo molto colpiti ed in effetti il tramonto non delude. Tra una foto e l’altra è l’aperitivo, il tramonto arriva in un attimo e ci lasciamo folgorare anche stasera !!!

Per cena decidiamo di seguire l’indicazione di TripAdvisor (errore) e ci fermiamo da Captain Dimitris. È vero che non si sceglie un libro dalla copertina ma questa volta era meglio guardare già la copertina che non ci aveva ispirato molto. La signora che lo gestisce è pure simpatica e gentile ma siamo gli unici presenti e questo forse era un indizio che ci doveva far già pensare. Insomma il cibo non era cattivo ma non ha lasciato il segno e così torniamo in albergo un pò delusi, ma ci riprendiamo subito: relax sul nostro terrazzino, narghilè e il programma per il giorno dopo...

...(30 Lug) Stamattina decidiamo su insistenza della mamma di tornare a fare un salto ad Emporio per dargli un’altra possibilità, ma alla fine non rimaniamo incantati, non scatta la magia come a Pyrgos o Megalochori e così ci fermiamo a Megalochori per un caffè ed io e mamma facciamo tappa in un negozio dove compriamo due maglie e poi torniamo in albergo. Oggi si ozia in piscina: così abbiamo deciso !!!

Pranziamo con il buon cibo alla panetteria e fino alle 17:30 non ci muoviamo...

Prendiamo le belve (scooter) arancioni con direzione Oia, dobbiamo finire di visitarla e poi si sa qui si vede il tramonto più spettacolare di Santorini.

Quando arriviamo ad Oia percorrendo la strada bassa, nuova ma più lunga, ci rendiamo conto che e meglio far benzina ma qui non ci sono benzinai !!!

Rimaniamo un pò stupiti, così siamo costretti a comprare una bottiglia di benzina da un noleggiatore. Risolto il problema finalmente ci fiondiamo sulla passeggiata.

Qui troviamo più turisti di altri giorni che fanno foto ovunque, ma soprattutto accanto le famose cupole blu. Purtroppo la vecchia biblioteca di Oia che avremmo voluto visitare è temporaneamente chiusa. Torniamo nelle belle stradine di Oia che si affacciano sul mare, la luce è bellissima, il contrasto tra il cielo blu il mare e le casette bianche è incredibile.

Anche papà compra finalmente qualcosa per se (una camicia)...

Ci posizioniamo in un punto spettacolare e strategico, proprio sul muretto senza nessuno davanti a noi. Sotto di noi la scalinata di trecento slugcalini che porta al bel porto di Ammoudi e davanti a noi le casette bianche di Oia.

Mentre831 aspettiamo, mamma e papà mi mandano in un market vicino a comprare bibite e patatine per fare un aperitivo aspettando il tramonto.

Torno con patatine, Coca-cola e Mojito !!!

Bellissimo tramonto, vista la nostra posizione, sembra di essere soli, invece c’è un sacco di gente...

Dopo il tramonto prendiamo le belve arancioni e percorriamo la strada panoramica verso Thira. Il tramonto con i suoi colori rosso fuoco ci accompagna ancora lungo la strada...

Arriviamo quindi a Megalochori per mangiare da Marmita, una taverna greca che avevamo già adocchiato nei giorni precedenti.Ottima cena a base di Moussaka e Gyros de Porco: tutto buonissimo !!!Io e papà continuiamo a ridere sul motorino...

Torniamo in albergo, fumata e nanna !!!

...(31 Lug) Oggi si va in escursione con la barca prenotata per il vulcano e le Hot Springs. Con la navetta dell’albergo arriviamo a Thira. A piedi arriviamo al posto percorrendo i cinquecento scalini.

Saliamo sulla barca e dopo circa venti minuti arriviamo a Nea Kameni.

Con la guida a piedi si arriva fino in cima cratere da cui si gode un paesaggio bellissimo !!!

Qui si ha davvero la percezione di essere seduti su un vulcano attivo. L’ultima eruzione avvenne nel 1950 e si vedono le differenze tra il paesaggio con le rocce solidificate più recenti e quelle più tardive.

Si torna alla nostra imbarcazione per spostarci alle Hot Springs dove ci sono le acque sulfuree. Qui ci facciamo il bagno io e mamma. Papà non sembra attirato dalle pozze di acqua calda. Vengo trascinata da mamma mentre scetticamente nuoto verso le pozze fangose ricche di zolfo.

Ci “sbellichiamo” dal ridere, ma io mi rifiuto di mettere l’intruglio fangoso sulla pelle.

Tornati dopo la bella escursione, prendiamo la funivia per evitare di morire sotto il sole su per i cinquecento scalini.

Io finalmente posso farmi le unghie che si erano spezzate e mamma e papà nell’attesa si fanno un piatto di calamari.

Si torna al “Nautilus” con la navetta e alla piscina...

Con la navetta per l’ultima sera a Santorini abbiamo chiesto di farci portare a Pyrgos dove abbiamo riprenotato da Penelope. Il nostro tavolo è pronto ed anche il tramonto, l’ultimo a Santorini. Mangiamo e beviamo ottimamente accompagnati dalla simpatia di Ria. Lasciamo malincuore questo posto che siamo sicuri ci tornerà in mente molte volte...

Fumatina e nanna !!!

...(1 Ago) Passiamo alla bakery per prendere qualcosa da mangiare per l'aeroporto e le ragazze ci salutano con calore regalandoci anche le bibite. Ci commuovono per la loro gentilezza.

Salutiamo il Nautilus Dome e la stanza 106 dove siamo stati davvero bene e ci avviamo in aeroporto con il taxi. Volo per Londra Gatwick.


Questa settimana è davvero volata a Santorini, ma abbiamo anche avuto la sensazione di aver visto tante cose diverse tra loro, i colori e i profumi di questa terra ci rimarranno nel cuore come i suoi struggenti tramonti, le risate sullo scooter, le casette bianche, i Blue-dome ed il cibo ottimo, ma più di tutto non scorderemo il calore delle persone che qui è incredibile: ti abbraccia, ti pervade, ti fa sentire a casa.

Un abbraccio a questa terra calorosa !!!