15 del 2008: sono affittuario da 12 anni di un locale ad uso commerciale; il proprietario 12 mesi prima della scadenza mi invia regolarmente raccomandata

manifestando l'intenzione di non volermi più rinnovare il contratto, non motivando per il quale non intende farlo; (il quale un impiegato di un ente di categoria mi informa che non è valido perchè va specificato).

Allo scadere del contratto il proprietario manifesta l'intenzione a rinnovarlo, per cui entrano in trattativa i rispettivi legali delle parti avendo comunicato l'importo del nuovo canone ed accettandolo, da premettere che questa trattativa il proprietario la protrae per i due mesi successivi dello scadere contrattuale, per cui rimango all'interno del locale per altri due mesi.

Avendo corrisposto altri due mesi di locazione e avendo pensato di poter continuare visto la trattativa in corso, al momento della firma vuole espressamente che si continui a condurre la stessa attività che era di generi alimentari, avendo maturato l'esperienza negativa della precedente nell'ultimo anno esprimo il parere di iniziare una nuova attività (bar per passanti essendo in una strada periferica) il quale proprietario si rifiuta.

Rimanendo nei canoni previsti della legge; e venendo a conoscenza delle nuove normative quali le tabelle merceologiche non esistono più, e sono subordinate dalle seguenti (alimentari e non) per cui i nuovi contratti sono solo per attività commerciali e non serve specificare quale sia l'attività primaria: per cui non essendoci vincoli condominiali e non arrecando disturbi.

Il proprietario si rifiuta al rinnovo e mi propone le 18 mensilità riservandosi che se non mi spettano le devo restituire: vorrei sapere se avendosi incassato i due mesi successivi allo scadere del contratto abbia fatto scattare un rinnovo automatico, o me li deve restituire assieme alle 18 mensilità!

ed inoltre avendo il magazzino adiacente al negozio dello stesso proprietario con scadenza al prossimo anno, essendo incorpato alla stessa attività nell'autorizzazione sanitaria e comunale spettano pure le 18 mensilità?

rimanendo in attesa di una sua quanto celere risposta invio cordiali saluti

grazie ******

Egregio Sig. *****,

da quanto leggo, in particolare dalla Sua frase "...entrano in trattativa i rispettivi legali delle parti...", deduco che Lei è assistito da un Avvocato di Sua fiducia.

D'altra parte infatti il Suo non è un quesito con cui vuole sapere la disciplina giuridica di una situazione, ma la particolareggiata esposizione di un caso protrattosi negli anni e delle relative vicende.

La rimando pertanto alla mia RISPOSTA n. 10.

Distinti saluti.

Avv. Massimiliano Bertazzo