EICMA 2011

Anche quest'anno appuntamento fisso con EICMA per vedere le novità che le case costruttrici hanno in serbo per la prossima stagione motociclistica

In barba alla crisi del settore sono presenti tutti i maggiori costruttori, al contrario dell'edizione del 2009 che ha visto illustri defezioni come Honda e Yamaha

Il 2010 ha avuto un bum di pubblico e memori del pasticcio dell’anno precedente gli organizzatori sono sembrati più preparati nell'accogliere l'enorme mole di persone accorsa già dal primo giorno di questa edizione 2011

Ma ora veniamo alle novità:

Cominciamo con Honda che presenta un interessante progetto, la N700; una motocicletta con motore bicilindrico in linea di 670 cc che eroga una potenza di circa 50 cv e un consumo dichiarato di quasi 30 km/l nell'uso combinato. Sarà disponibile in 2 versioni, una naked (N700S) e una enduro stradale (N700X), entrambe disponibili anche con cambio automatico a doppia frizione. L'estetica ricorda le sorelle maggiori come la Hornet e la Crossrunner. Questa moto strizza l'occhio a chi vive le 2 ruote anche come pratico mezzo di trasporto cittadino. Il prezzo dovrebbe aggirarsi attorno ai 6.000 €, finalmente Honda, cerca di invertire il trend degli ultimi anni, ovvero cilindrate sempre più grandi e prezzi alti, che rischiava di far diventare il mondo delle 2 ruote solo per pochi

Altre novità arrivano da MV, dove la passione del presidente Claudio Castiglioni, prematuramente scomparso la scorsa estate all’età di 65 anni, vive nei mezzi della casa Varesina. La prima è la Agusta F3, ma in realtà abbiamo potuto ammirarla anche lo scorso anno, mentre la seconda è la Brutale 675. Per gli amanti delle sportive con e senza carena ecco due modelli che mixano la fruibilità di un motore a 3 cilindri di 675 cc ad un design accattivante e collaudato, con solo qualche ritocco rispetto alle sorelle maggiori, il tutto ad un prezzo molto competitivo, circa 12.000 € per la F3, mentre circa 9.000 per la Brutale 675, in linea con le dirette concorrenti come Honda, Kawasaki e Suzuki, due vere opere d’arte su gomma

Ora veniamo alla regina del salone, la novità è ancora una volta di una casa italiana, la Ducati. Allo stand si può ammirare la 1199 Panigale, motore 1200 cc con 195 cv montato su un gioiello, una moto che con i suoi 164 kg a secco demolisce la proporzione peso/potenza di 1:1 faticosamente raggiunta gli scorsi anni. Frontale aggressivo, codino minuscolo e scarichi sotto il motore sono solo alcune delle soluzioni che ha adottato Ducati per creare una moto dal design unico, un nuovo punto di riferimento per le prossime generazioni di moto sportive. I prezzi non sono proprio popolari, infatti si parte da una base di quasi 20.000 € per arrivare ai 28.000 € della versione “s”

Una menzione speciale alla CR&S, azienda Milanese che realizza moto molto particolari e rigorosamente “hand made”, proprio per questa ragione sono dedicate a veri amatori del genere. Una particolarità che salta subito all’occhio è la presenza della frase:” Fada su a Milan cont il coeur e cont i man” su tutti gli esemplari prodotti, una perla di questi tempi tra globalizzazione e abbattimento dei costi

Ricordiamo inoltre 2 importanti anniversari per 2 grandi case costruttrici italiane, la Benelli e la Moto Guzzi, rispettivamente 100 e 90 anni dalla fondazione

Tutto il mondo delle 2 ruote ha reso omaggio a Marco Simoncelli, numerosi sono stati gli stand che esponevano il N°58, con Honda e Gilera che ospitavano le 2 moto che più hanno segnato la vita del centauro italiano