Dopo "Vita dei campi", Verga pubblicò "Novelle rusticane" (1883), raccolta di novelle in cui compaiono anche figure di potenti e nelle quali soprattutto è preponderante il tema della "roba", cioè degli averi, della proprietà, del desiderio di arricchirsi (che sarà sviluppato nel romanzo Mastro Don Gesualdo).
Leggi la novella "La roba" (a pagina 295 dell'antologia) o ascoltala cliccando qui e seguendola sul libro.
Mentre leggi o ascolti, preparati a rispondere in classe ad alcune domande:
1) ripensando a quanto studiato a proposito del romanzo europeo che personaggio ti ricorda questa ossessione per la "roba"?
2) per quale motivo Mazzarò disprezza le banconote?
3) Perché, anche se ricco continua a vivere come un povero?
4) Cosa intende Mazzarò con la frase "La roba non è di chi l'ha, ma di chi la sa fare"?
Puoi aiutarti con l'introduzione, le note e l'analisi della novella proposta alle pagine 299-300.
Dopo le "Novelle Rusticane" Verga pubblicherà altre quattro raccolte, variando ambiente e temi, ma si tratta di novelle che non raggiungeranno il livello e il successo delle precedenti.