WE DON'T HAVE A PLANET B!

Sono rimasti solo pochi anni per poter fare la differenza e salvare l’unico pianeta a nostra disposizione.


non vogliamo scioglierci come gli One Direction quindi abbiamo deciso di impegnarci a compiere nel nostro quotidiano piccoli gesti che ci aiuteranno a conservare e aiutare il nostro pianeta.

  1. CIBO E SPRECHI:

Da alcune ricerche è risultato che una persona, in una giornata normale spreca circa 74 chilogrammi di cibo all'anno, e se applicato a una famiglia di 4 componenti, lo spreco aumenta a 296 chilogrammi all'anno: una quantità considerevole.

Grazie all’agenda 2030, seguendo le idee collegate al goal n°2, mi sono impegnata a far si che non vengano più buttati quei 296 chilogrammi all'anno: ho iniziato a evitare gli sprechi e a consumare il cibo prima della data di scadenza, per non buttarlo e sprecarlo; ho anche iniziato a comprare meno alimenti quando vado al supermercato così da essere sicura di riuscire a finire quello che compro prima del giorno di scadenza.

Un altra cosa che si può fare per evitare gli sprechi è quello di mangiare gli avanzi, magari del giorno prima, al posto di cucinare qualcosa, per poi buttarli, e questo è un grosso spreco.

Comunque ci sono altri mille modi per evitare lo spreco di cibo, basta solo trovare il metodo giusto e la voglia di cambiare le proprie abitudini per un bene superiore, quello del pianeta.

(Martina Pasini, 3BL)



  1. AIUTO AI BISOGNOSI:

Lasciandomi ispirare dall’obiettivo 1 dell’agenda 2030, mi sono posta l'obiettivo di aiutare chi ne avesse bisogno, frequentando settimanalmente la Caritas.

Ogni venerdì o sabato per 4 settimane sono andata alla Caritas per aiutare i volontari.

Adesso è diventata un'abitudine e una volta a settimana mi rendo sempre disponibile.

È stato gratificante portare al termine un obiettivo che potesse aiutare qualcun altro.

È piacevole vedere il senso di gratitudine che ti dimostrano, ma allo stesso tempo è triste vedere come alcune persone sono contente di ricevere qualcosa che io do per scontato avere.

Anche se non ho apportato un grande cambiamento nella vita di quelle persone, so che nel mio piccolo faccio qualcosa per aiutare e, mettendo insieme i cambiamenti positivi nelle abitudini di più persone, si possono raggiungere grandi traguardi.

(Marika Sansone, 3BL)


  1. SPRECO DI PLASTICA:

Come obiettivo ho deciso di ridurre al massimo lo spreco di plastica nella mia vita quotidiana.

È difficile, lo ammetto. Ormai la nostra società non fa altro che indurci ad acquistarne sempre più. È stato difficile coinvolgere la mia famiglia in quest’obiettivo, perché è difficile estraniarsi dalle abitudini di una vita da un giorno all’altro, ma piano piano sono riuscita a ridurre al massimo gli sprechi di plastica, per lo meno nel piccolo che è la mia famiglia. È raro che io riesca a convincere e coinvolgere tutti e 4 i membri della mia famiglia in qualcosa, ma, visto l’impegno che ci ho messo in queste settimane, i miei famigliari hanno iniziato ad interiorizzare il mio obiettivo fino a farlo diventare proprio. Sono contenta di poter dire di essere parte di quel che è un vero e proprio cambiamento, anche se non nego che molto spesso sono giù di morale nel notare che alla maggior parte delle persone che ho intorno non tocchi nemmeno un minimo.

(Angelica Tito, 3BL)


  1. INQUINAMENTO:

Come obiettivo dell’agenda 2030 mi sono prefissata di utilizzare maggiormente la bicicletta per ridurre l’inquinamento dell’aria.

Considerando che abito vicino al centro della mia città, per raggiungerlo ho deciso di utilizzare la bicicletta invece di farmi accompagnare in macchina dai miei genitori.

Presto è diventata un’abitudine e adesso, ogni volta che il tempo lo permette, lo raggiungo autonomamente in bici.

Mi fa sentire realizzata l’idea di aver preso parte a questo progetto che mi ha permesso di aprire maggiormente gli occhi sulla reale situazione ambientale e climatica del momento.

Anche se nel mio piccolo, so di star facendo qualcosa che possa aiutare a migliorare l’ambiente,

che può essere l’inizio di un grande cambiamento da parte di ognuno di noi.

(Giorgia Campanini, 3BL)