La Coppa Davis è uno dei trofei a squadre più prestigiosi del tennis.
All’origine, nel 1900, era però chiamato International Lawn Tennis Challenge, e nacque dall’idea di un gruppo di quattro ragazzi dell’Università di Harvard, in America; le prime sei edizioni vennero disputate lì. Il motivo di questa competizione era sfidare a questo sport atleti britannici.
Il torneo è attualmente intitolato ad uno dei quattro tennisti statunitensi (Dwight Filley Davis), che nel 1899 ideò la competizione a squadre nazionali e fece fondere 6 chilogrammi d'argento da un gioielliere di Boston per creare la coppa che sembrava una grossa insalatiera.
L'Italia partecipò per la prima volta alla Coppa Davis nel 1922, ma raggiunse per la prima volta la finale solo nel 1960. Gli azzurri giocarono al White City Stadium di Sydney contro l'Australia, dal 26 al 28 dicembre, sull’ erba. Vinsero 4-1 gli "aussie": l'Italia conquistò un solo punto con Nicola Pietrangeli.
Lo storico e non più unico trionfo azzurro avvenne nel 1976. L'Italia giocò a Santiago contro il Cile che aveva raggiunto la finale dopo il boicottaggio dell'Unione Sovietica che rifiutò di giocare la semifinale in segno di protesta contro il regime di Pinochet.
L'Italia volò in Cile e vinse 4-1 con Barazzutti, Panatta, Bertolucci e Zugarelli, capitanati da Nicola Pietrangeli.
Il team italiano giocò quattro finali in cinque anni, tutte in trasferta. Dopo la vittoria del 1976, gli azzurri persero nel 1977 sull'erba australiana, nel 1979 sul cemento contro gli Stati Uniti di John McEnroe e nel 1980 sulla terra di Praga contro le Cecoslovacchia di Tomas Smid e Ivan Lendl.
Quest’anno, dopo 47 anni, l’Italia ha finalmente riconquistato la Coppa Davis, grazie alle prodezze di Jannik Sinner, Lorenzo Sonero, Lorenzo Musetti, Matteo Arnaldi e Simone Bolelli (che durante le fasi finali non ha giocato). Lo stadio dove si è svolta la 111° edizione della competizione è il Palacio de Deportes José María Martín Carpena di Malaga, nella parte sud della Spagna, in Andalusia.
L’atmosfera nella quale si è svolto il torneo è stata quasi primaverile e, nella Penisola Iberica, ha avuto inizio il 21 novembre con i quarti di finale ed è terminata il 26 novembre con la finale.
Ai quarti di finale, la prima partita viene persa da Arnaldi contro Botic Van De Zandschulp.
L’italiano è stato sconfitto 6-7, 6-3, 7-6 dopo che Botic gli ha annullato 3 match point nel tie break finale.
L’Italia batte la Serbia in semifinale, 2-1. Erano 25 anni che la nostra nazione non arrivava in semifinale. Sotto 1-0, Sinner batte Djokovic, annullandogli 3 match point consecutivi, cosa che non era mai successa nella storia di tutta la carriera del giocatore serbo numero 1 del mondo.
Successivamente Sinner fa break, vince su servizio di Djokovic e l’italiano chiude il set 7-5 tenendo il suo servizio. Erano 11 anni che Djokovic non veniva battuto in Coppa Davis.
L’Italia batte l’Australia 2-0 in finale con la vittoria Arnaldi contro Popyrin e Sinner contro De Minaur.
Sicuramente il dream team Italiano darà ancora grandi soddisfazioni. Forza Jannik e forza Italia! (Livia Latini e Ilaria Sallustio)
13 dicembre 2023