Secondo gli investigatori belgi, il Paese del Golfo avrebbe corrotto alcuni eurodeputati Socialisti e Democratici, arrestati alcuni giorni fa.
L'indagine è partita questa estate. A destare sospetti è stata una risoluzione votata dal parlamento europeo alla vigilia dell'inizio dei mondiali in cui, tra le altre cose, veniva manifestata soddisfazione per il miglioramento delle condizioni dei lavoratori in Qatar. Nel documento veniva sottolineato che il Paese mediorientale in vista dei mondiali aveva fatto passi avanti nella gestione del mercato del lavoro.
Se è vero infatti che il governo di Doha negli ultimi anni ha approvato molte riforme come l’introduzione del salario minimo e l’abolizione della kafala, una vera e propria forma di schiavitù moderna, è anche vero che molte organizzazioni internazionali hanno espresso dubbi sulle condizioni dei lavoratori durante i lavori per i mondiali.
A Bruxelles quindi si è voluto verificare se quella mozione era frutto di semplici considerazioni politiche oppure se c'era dell'altro.
Riflessione
In conclusione il Qatar si avvale della corruzione per ottenere una credibilità e affidabilità sui mercati internazionali che altrimenti non avrebbe. Ma qual è la contropartita europea? La fornitura di gas a prezzi più accettabili dal momento che il paese del Golfo è diventato uno dei maggiori esportatori dopo la crisi russo-ucraina. Il denaro ancora una volta si conferma il motore del mondo. (Michele Oddi)
23 dicembre 2022