Il ponte sul Padma, lungo più di 6 km, è una delle più grandi sfide di tutti i tempi del Bangladesh. È stato molto difficile costruirlo poiché il fiume Padma è molto impetuoso. Si tratta di un ponte a due livelli: sotto una ferrovia e sopra la strada asfaltata che collegherà la capitale Dhaka al sud del paese.
Il primo progetto risale al 1971 grazie a un team del Giappone e i lavori di costruzione furono iniziati durante il governo del padre dell’attuale presidente Hasina. Purtroppo morì prima che fosse finito. Il costo dell’opera è stato stimato in 101,62 miliardi di Taka bengalesi, ma alla fine ne sono stati spesi molti di più, tra forti polemiche poiché il governo è stato accusato di corruzione e ha dovuto finanziare direttamente il costoso progetto, portato a termine da aziende cinesi. Alla fine ci sono voluti quasi sette anni e il coinvolgimento di circa 14mila lavoratori. Il governo si aspetta che grazie all’infrastruttura il PIL delle regioni meridionali possa aumentare di oltre il 2%.
Prima della costruzione del ponte, per andare a Dhaka da Khulna occorrevano dalle otto alle dieci ore attraversando il fiume Padma in traghetto: ora con la nuova infrastruttura ce ne vorranno solo quattro, permettendo alla parte meridionale del Paese di svilupparsi molto dal punto di vista economico. (Fahad Abdullah)
29 gennaio 2023