Gli autori

Giovanni Abete insegna Glottologia e linguistica all’Università degli Studi di Napoli Federico II. I suoi principali interessi di ricerca riguardano la variazione fonetica e il cambiamento, con particolare riferimento alla documentazione e all’analisi dei dialetti italo-romanzi.

Silvia Calamai insegna Glottologia e linguistica all'Università di Siena. Si occupa di sociolinguistica e di archivi orali. Fa parte della rete Speech and Tech dentro l'infrastruttura CLARIN. 

Chiara Celata insegna Glottologia e linguistica all’Università degli Studi di Urbino Carlo Bo. La sua attività di ricerca riguarda il parlato, sia di monolingui che di bilingui: come viene prodotto, come viene percepito, come e perché la pronuncia delle lingue cambia nel tempo.

Letizia Cirillo insegna Lingua e traduzione inglese all'Università di Siena. La sua attività di ricerca riguarda l'interazione faccia a faccia in contesti istituzionali plurilingui in cui si fa ricorso alla mediazione linguistica o all'uso di una lingua franca.

Gloria Gagliardi insegna Glottologia e linguistica all’Università di Bologna. La sua attività di ricerca combina linguistica clinica e computazionale. Si occupa in particolare di patologie del linguaggio in età evolutiva, adulta e involutiva, prestando attenzione sia agli aspetti verbali che agli aspetti non verbali della comunicazione deficitaria ed elaborando metodi quantitativi e strumenti psicometrici per la diagnosi dei disturbi. 

Chiara Meluzzi insegna Glottologia e linguistica all’Università degli Studi di Milano ‘La Statale’. La sua attività di ricerca si concentra sulla variabilità fonetico-fonologica delle lingue e il suo legame con gli altri livelli del sistema linguistico ed extra-linguistico.

Donatella Orecchia insegna Discipline dello spettacolo all’Università degli Studi di Roma Tor Vergata. Si occupa di teoria e critica teatrale contemporanea, storia della recitazione e fonti orali per lo studio della storia dello spettacolo.

Claudio Rizzoni è funzionario demoetnoantropologo presso il Ministero della Cultura (Soprintendenza ABAP di Genova e La Spezia; Istituto Centrale per i Beni Sonori e Audiovisivi) e docente a contratto di etnomusicologia presso l'Università G. d’Annunzio di Chieti - Pescara. Ha svolto per diversi anni attività di ricerca sui rapporti fra musica e rito in area campana, e attualmente si occupa di patrimonializzazione delle musiche di tradizione orale in Liguria.

Luciano Romito insegna Glottologia e linguistica all’Università della Calabria. È responsabile del settore speaker recognition nel task nazionale per la valutazione e la standardizzazione di EVALITA, membro del progetto SMART Statistical Methods Applied to the Recognition of the Talker (Programma OISIN coordinato dal Ministero degli Interni), membro del comitato scientifico del Master di II livello in Intelligence presso l’UniCal (sezione voce e intercettazioni), coordinatore dell’Osservatorio sulla Linguistica Forense (gruppo tematico dell’AISV) e docente in corsi di linguistica forense per il CSM e per le diverse Camere Penali dei tribunali italiani.