Tavolo permanente per le Fonti Orali
Il Tavolo permanente per le Fonti Orali riunisce studiosi, ricercatori e tecnici in rappresentanza dei principali soggetti che in Italia si occupano di archivi orali: il Ministero della cultura, le Università e gli Enti di ricerca, le Associazioni scientifiche di diversi settori disciplinari, gli Istituti Storici della Resistenza; comprende altresì singoli studiosi che si occupano a vario titolo di risorse orali.
Nato nel 2019 come 'Gruppo di lavoro sulle linee guida per le fonti orali', il Tavolo lavora per far fronte all’esigenza di formulare indicazioni chiare e condivise per la raccolta, la conservazione e il riuso dei documenti orali. Nel far ciò, si ispira ai princìpi FAIR della gestione dei dati e promuove l'uso responsabile dei dati e delle tecnologie di condivisione degli stessi.
Che cosa facciamo
aggiorniamo, miglioriamo e condividiamo le linee-guida contenute nel Vademecum per il trattamento delle fonti orali
monitoriamo l’attività di ricerca delle istituzioni e dei singoli che operano nel settore delle fonti orali, in rapporto a:
gli strumenti tecnologici in continua evoluzione
gli standard procedurali
il quadro normativo vigente in Italia e in Europa, con particolare riferimento a privacy e ricerca scientifica
quanto viene pubblicato sul tema in Italia e all’estero
curiamo la formazione di giovani ricercatori e archivisti grazie a seminari e giornate di studio interdisciplinari
favoriamo il deposito di materiale attualmente disperso presso archivi organizzati che ne possano garantire la conservazione e l’accesso
promuoviamo le occasioni di incontro organizzando convegni e giornate di studi
Giornata di studi
Le strade del Vademecum: riflessioni sul presente, prospettive per il futuro delle fonti orali
Il Vademecum per il trattamento delle fonti orali
Presentazione ufficiale
Ministero della Cultura, via del Collegio Romano 27
27 ottobre 2021