Scrivere e descrivere il parlato

Prospettive interdisciplinari dall'antichità ai giorni nostri


Università degli studi di Urbino Carlo Bo

Dipartimento di Studi Umanistici

20-21 ottobre 2022

Fondazione Carlo e Marise Bo

Palazzo Passionei, via Valerio 9, Urbino

Per millenni la tradizione orale ha rappresentato l’unico mezzo di comunicazione utile a formare le società e le culture umane; invenzione recente nella storia dell’umanità, la scrittura si è, però, rivelata tra le più potenti tecnologie a disposizione dell’uomo, capace di modificarne la storia e la percezione del mondo. Oggi le molteplici forme di coesistenza e interazione tra oralità e scrittura sono al centro di un dibattito che va oltre i confini delle singole discipline e suscita interesse a vari livelli nella società contemporanea.

Il convegno affronta alcuni aspetti problematici del rapporto tra oralità e scrittura da una prospettiva interdisciplinare, con particolare riguardo agli aspetti linguistici, letterari e del patrimonio immateriale, in ideale collegamento con la Giornata mondiale UNESCO per il Patrimonio orale e audiovisivo che si celebra il 27 ottobre di ogni anno.

Con il patrocinio di AISV Associazione Italiana Scienze della Voce

Programma


Giovedì 20 ottobre 2022

14.30 Apertura dei lavori

F. Albano Leoni, Studiare e rappresentare il parlato. Per una critica materialista al modello segmentale

P. Mairano, Effetti dell'ortografia sulla percezione di una lingua seconda: gli apprendenti italofoni si aspettano consonanti geminate in francese L2?

C. Meluzzi, La trascrizione come analisi: cosa, come e per chi si trascrive

16.30 Pausa

O. Floquet, Corpus di intuizioni: una proposta operativa con applicazioni ad alcuni fenomeni del francese contemporaneo

S. Calamai, Scrivere la voce e ascoltare lo scritto dentro gli archivi orali storici

18.30 Discussione

Venerdì 21 ottobre 2022

09.00 Aapertura dei lavori

A. Ercolani, L’oralità tra condizione di fatto e scelta funzionale: il caso della Grecia arcaica e classica

F. Loffredo, Generi scenici orali di Roma arcaica e la categoria di ‘preletterario’. Un'equazione da verificare

S. Agnello, ‘Memoria ac litterae’. Antropologia della memoria a Roma

10.30 Pausa

F. Cavagnoli, Scrittura e oralità nelle letterature postcoloniali anglofone

12.00 Discussione


Comitato scientifico:

Maurizio Bettini (Università di Siena)

Luisa Corona (Università dell'Aquila)

Barbara Gili Fivela (Università di Lecce)

Chiara Celata (Università di Urbino Carlo Bo)

Alessio Torino (Università di Urbino Carlo Bo)


Per informazioni: scrivereilparlato@gmail.com