SLOOP

Programma Leonardo da Vinci

Promotore ITSOS "Marie Curie" di Cernusco sul Naviglio (IT)

2005 - 2007

Il progetto in sintesi

SLOOP sta per Sharing Learning Objects in an Open Perspective. Il progetto era centrato sull'idea della produzione e condivisione di risorse didattiche nella stessa logica open del Software libero e di Wikipedia. Idea che, nel 2005, era abbastanza pionieristica.

Obiettivi del progetto erano lo sviluppo di un repository di Learning Object aperti (FreeLOms, Free LO management system) e lo sviluppo di una comunità di pratiche di sviluppatori di free LO.

LIdeaBaseDiSLOOP.pdf

Il partenariato

ITALIA

    • ITSOS "Marie Curie" di Cernusco sul Naviglio (MI)

    • Consiglio Nazionale delle Ricerche, Istituto per le Tecnologie Didattiche, Palermo

    • Centro METID - Politecnico di Milano

    • Scienter (Bologna)

    • Formaper

IRLANDA

    • DEIS, Department of Education Development del CIT (Cork Institute of Technology)

    • Cork College of Commerce

SPAGNA

  • Universitat Uberta de Catalunya

ROMANIA

    • Universitatea “Dunarea De Jos” Din Galati

SLOVENIA

    • Naravoslovnotehniška fakulteta, Univerza v Ljubljani (University of Ljubljana - Faculty of Natural Sciences and Engineering)

I risultati

LIdeaBaseDiSLOOP.pdf

Pubblicazioni

Cos'è stato per me

SLOOP è stato, con SOFIA, il progetto in cui sono stato più emotivamente coinvolto. SOFIA perché era il primo: SLOOP per la "passione" verso l'idea di condivisione, per l'intreccio tra tensione professionale e tensione politica.

L'obiettivo era creare - e affermare - una repository di free/open Learning Object, il termine OER, Open Educational Resource, non era ancora diffuso ma di quello si trattava. La repository - il freeLOms, free LO management system - è stata realizzata ma non siamo riusciti a far sì che si diffondesse e affermasse, un po' per qualche problema tecnico della piattaforma, un po' di più perché tra una bella idea e la sua affermazione c'è il mare che distingue tra il dire e il fare. A "fare" ci abbiamo provato ... ma forse senza abbastanza determinazione o senza abbastanza forza, o forse non con la strategia giusta :-(

Resta l'orgoglio di avere avuto un'intuizione giusta e di aver provato a perseguirla.

Ormai a distanza di tempo - SLOOP è stato avviato nel 2005 - l'idea di OER (di materiali didattici aperti, ovvero liberamente utilizzabili, modificabili, riutlizzabili) si è diffusa e affermata, ma la pratica conseguente mi sembra ancora indietro.

SLOOP è stato per me anche il passaggio a MOODLE. Fin lì lo strumento che usavamo per l'eLearning - sia nei progetti europei che nella didattica con gli studenti - era FirstClass. All'inizio di SLOOP dovevamo decidere quale piattaforma utilizzare. Prima ancora che il progetto partisse ho partecipato ad Expo eLearning di Ferrara con due paper, uno sull'esperienza di didattica in rete all'ITSOS (con First Class) e l'altro con gli obiettivi del progetto SLOOP che stavamo per avviare. In quell'occasione Expo eLearning ospitava il primo MoodleMoot e sono stato invitato a riproporre lì la mia presentazione di SLOOP (per l'accento sull'open learning): così ho incontrato Moodle e la comunità degli utenti Moodle ... e da lì è nata la scelta di sviluppare sia il sito del progetto che l'ambiente di eLearning con Moodle (che l'anno successivo ho iniziato ad usare anche con le classi).




Questo progetto è stato finanziato con il supporto della Commissione Europea. Questa pubblicazione rispecchia il solo punto di vista dell’autore e la Commissione non può essere ritenuta responsabile di qualsiasi uso possa essere fatto delle informazioni qui contenute.