Viterbo

Ci sono arrivato, a Viterbo, nel 1953 a seguito di un trasferimento di mio papà. Quasi subito sono andato a scuola anche se i sei anni li ho compiuti nel gennaio del '54. La maestra, consultata per sapere se fosse possibile, aveva detto sì, e aveva falsificato la data di nascita. I miei, da bravi piemontesi, non lo avrebbero mai fatto, ma lo hanno scoperto qualche anno dopo. Ogni tanto ho paura che mi scoprano e mi annullino la licenza elementare e con quella tutto il percorso scolastico successivo. :-)

Credo che il contesto fosse molto diverso da quello di Cuneo, mio padre non penso si sia trovato male, preso dal suo nuovo ruolo di "direttore", mia madre sicuramente sì.

Ci siamo rimasti fino alla fine del 1956.