didattica e innovazione
Di seguito alcune evidenze riguardanti la didattica e l'innovazione. In primo piano come aspetto innovativo è la promozione di una didattica che considera l'apprendimento non formale e informale come parte integrante della formazione liceale.
La spinta innovativa nel liceo Marinelli è molto forte.
LIFELONG-LIFEWIDE LEARNING
Il liceo Marinelli si è molto impegnato in questi anni nella promozione del lifelong – lifewide learning riconoscendo che tempi e spazi dell’apprendimento si allargano sino a comprendere ogni ambito di vita del soggetto. L’apprendimento non formale e informale è quindi, nel liceo riconosciuto e valorizzato, come testimoniano i numerosi progetti e attività proposti e realizzati. Si riconosce che ogni attività svolta anche se non formale e non strettamente disciplinare concorre all’apprendimento e alla crescita degli allievi e al consolidamento delle loro competenze (disciplinari e trasversali).
Le attività non formali e informali concorrono a determinare l’esito degli studenti attraverso la loro valutazione che avviene tramite crediti formativi e/o disciplinari dove previsto, ma anche con valutazione ordinaria.
Le attività non formali sono fondamentali per l’apprendimento e per il miglioramento di tutte le competenze chiave di cittadinanza, per loro natura trasversali ed acquisibili soprattutto in contesti diversificati.
LO SVILUPPO DELL'APPRENDIMENTO NON FORMALE
«apprendimento informale»: apprendimento che, anche a prescindere
da una scelta intenzionale, si realizza nello svolgimento, da parte
di ogni persona, di attivita' nelle situazioni di vita quotidiana e
nelle interazioni che in essa hanno luogo, nell'ambito del contesto
di lavoro, familiare e del tempo libero,
«apprendimento non formale»: apprendimento caratterizzato da una
scelta intenzionale della persona, che si realizza al di fuori dei
sistemi indicati per l'apprendimento formale, in ogni organismo che
persegua scopi educativi e formativi, anche del volontariato, del
servizio civile nazionale e del privato sociale e nelle imprese
Il liceo Marinelli promuove lo sviluppo dell'apprendimento non formale.
La visione sottesa a tale scelta è quella di influire positivamente sugli apprendimenti degli studenti in senso trasversale (sviluppo delle competenze disciplinari, sviluppo delle competenze analitiche e sociali) nel perseguimento dei valori fondanti per l’istituto.
In un'ottica di autovalutazione nel liceo si sono svolte ( e si svolgono ogni anno) indagini sul numero delle attività non formali svolte dalle singole classi e sul tempo dedicato alle stesse. Si è visto che esse sono elevatissime in numero, che coinvolgono classi intere ma anche gruppi ristretti o allievi singoli, che per ogni disciplina una media di 15-20% delle ore a disposizione viene utilizzata per attività diverse da quelle tradizionalmente curricolari.
Le attività non formali sono considerate irrinunciabili da parte dei docenti (osservazione effettuata tramite la esplicitazione di un parere positivo o negativo di ogni singolo docente sul mantenimento o meno delle diverse attività e progetti - parere richiesto su ogni singola attività e a voto segreto) e testimoniano dell’importanza attribuita agli apprendimenti relativi.
Alcune attività non formali sono particolarmente gradite e richieste dagli allievi e dalle famiglie (in particolare le giornate di presentazione delle università e le attività connesse, corsi di preparazione ai test di ammissione e attività connesse, attività studentesche, viaggi e visite di istruzione, scambi e stage): osservazione effettuata tramite interviste alle famiglie e agli allievi e comunque determinata dalle osservazioni specifiche all’interno dei consigli di classe.
Il riconoscimento/legittimazione dell’apprendimento non formale e informale si attua anche attraverso la valutazione. Il Liceo “G. Marinelli” riconosce dei crediti formativi e disciplinari per le attività informali e non formali (tabella consultabile nel sito) ma la valutazione è spesso disciplinare con stesso peso delle valutazioni tradizionali (52,3 % dei docenti si esprime in tal senso).
RITIENI IMPORTANTE LA PERSONALIZZAZIONE DELLA DIDATTICA?
L'ambiente di apprendimento
L’INNOVAZIONE
Il Liceo Marinelli individua nella ricerca didattica e nella innovazione didattica un laboratorio continuo e vitale, che coinvolge un numero elevato di docenti della scuola.
Un docente nominato dal Dirigente ha l’incarico di raccogliere e monitorare le attività innovative svolte dai singoli docenti, con l’intento di diffondere e condividere fra i docenti tutto ciò che viene messo in atto a livello di Istituto.
Questi alcuni dei dati raccolti:
FOCUS SUGLI STUDENTI All'inizio del'a.s. 2018/19, in relazione alla predisposizione del piano di miglioramento 2019/22 sono state svolte delle interviste ad alcune rappresentanze di studenti chiedendo la loro opinione su alcuni temi strategici.
la didattica funziona bene al liceo Marinelli?
· Le diverse metodologie vanno bene ma spesso solo gli studenti bravi sono veloci ad approfittarne. La maggioranza ha bisogno di tempo e di ripetere...
· Problema dell’approccio soggettivo dei docenti, che spiegano argomenti a seconda di quanto li appassionino o meno, è anche giusto e inevitabile ma sarebbe bella piu omogeneità.
· Dipende dalle materie... la matematica è quella, ma le materie umanistiche possono essere più soggettive.
· cambiare docenti da un anno all'altro è sempre un problema, bisogna adattarsi.
VALUTAZIONE
· Ci sono gli insegnanti che dicono “più di quel voto non metto”. Non è corretto.
· La valutazione fra una classe e l'altra non è sempre omogenea. Fa differenza essere in una classe o in un'altra. Ci vorrebbe, nel rispetto delle libertà di insegnamento, più omogeneità.
· E giusto che i docenti diano la possibilità di recuperare, anche se indietro col programma...
VERIFICHE e CC
· La programmazione delle verifiche dovrebbe essere più efficace e coinvolgere anche gli studenti.
Anche di queste opinioni si è tenuto conto nella predisposizione di azioni future, se alcuni disagi sono inevitabili (vedi cambiamento di professori per assenze o problematiche organizzative) in altri campi si può sicuramente cercare di andare verso un miglioramento. (vedi sezione prospettive piano di miglioramento 2019/22)