• CRITICITÀ
La linea tranviaria 2 di Roma, passando per zone di interesse storico, culturale e sportivo come il Villaggio Olimpico, l'Auditorium Parco della Musica e il Museo MAXXI, è una delle poche linee tramviarie che ancora collega aree strategiche della città (area di Piazza del Popolo fino a Piazza Mancini). Nonostante questa sua potenziale connessione, il tram 2 mostra molteplici criticità che ne riducono l’efficacia e lo rendono un servizio spesso inadeguato rispetto alle esigenze degli utenti, mettendo in crisi la QUALITÀ DELLA VITA DELLE PERSONE.
Oltre alla frequenza irregolare che è uno dei problemi principali, e all'inquinamento acustico, c'è anche una disattenzione per la manutenzione: i frequenti guasti tecnici che causano interruzioni del servizio e aumentano l’incertezza per i passeggeri, le fermate scarsamente curate, mancanza di ripari efficaci contro il maltempo o di segnalazioni chiare. A questi si aggiunge la mancanza degli spazi verdi con la cementificazione della linea che l'ha resa non ecologica.
• OBIETTIVI
Allontanandoci dall'idea di creare nuove infrastrutture volte all'espansione, l'idea è quella di cercare di recuperare e valorizzare il più possibile l'esistente (cfr. brown areas). L'obiettivo è rendere la linea 2 un'infrastruttura di nuova generazione che possa soddisfare il comfort del viaggio e le esigenze moderne degli utenti: oltre alla sistemazione del prato al posto dell'asfalto permeabilizzando il suolo per diminuire il rischio di alluvioni, e l'ammodernamento delle rotaie riducendo il rumore, l'introduzione dei sistemi di intelligenza artificiale è la chiave del concept:
-Ottimizzazione del percorso e della frequenza dei tram: sistemi di IA che analizzano i dati in tempo reale relativi alla domanda dei passeggeri e alle condizioni del traffico per regolare automaticamente la frequenza dei tram, il che consentirebbe di ridurre il sovraffollamento nelle ore di punta e migliorare la puntualità del servizio;
-Fermate "moderne": fermate oltre a essere spazi di maggiore socializzazione, sono dotate di diverse funzionalità basate su tecnologie avanzate di informazione e comunicazione e su energie rinnovabili: un ambiente con aria pulita dotato di purificatore d'aria e tenda d'aria UV; un sistema di energia verde alimentato da pannelli solari; strutture di sicurezza per i cittadini, come telecamere di sorveglianza (CCTV), defibrillatori automatici e strutture per utenti con mobilità ridotta; un sistema di comfort per gli utenti, che include sensori IoT (Internet of Things) per la fermata automatica e porte di sicurezza; uno schermo intelligente per la visualizzazione di informazioni in tempo reale, il Wi-Fi e le prese per la ricarica dei dispositivi. Si tratta quindi un integrazione completa delle varie funzionalità e servizi, dando anche identità e valore a queste fermate a partire dal polo iniziale, che è un'iniziativa sperimentata per la prima volta al mondo dalla città di Seoul;
-Riconoscimento di guasti e anomalie in tempo reale: sistemi di IA che possono rilevare anomalie come ostacoli, danni alle strutture, o problemi di segnaletica e inviare automaticamente segnalazioni al personale di manutenzione;
-Riduzione del rumore: l'IA che ottimizzare la velocità e il sistema frenante in base alle condizioni della linea e al carico del tram, riducendo così il rumore causato dall’attrito e dalle vibrazioni. Oppure si può pensare di sfruttare questo elemento problematico in una risorsa utile e coinvolgente per la comunità.