Il tema annuale TTLINE è incentrato sulla riqualificazione della Linea 2 del tram lungo via Flaminia, un asse strategico che connette diverse aree urbane e sociali di Roma. Il progetto si sviluppa in segmenti distinti, ciascuno progettato in relazione al contesto specifico, con l’obiettivo di ridefinire la linea non solo come infrastruttura di trasporto, ma come elemento chiave per la rigenerazione urbana, valorizzandone gli aspetti funzionali, estetici e sociali e rispondendo ai bisogni attuali.
Nessuna città può svilupparsi senza infrastrutture, queste sono da sempre alla base dell’espansione urbana, come è stato per la ferrovia durante il secondo boom di crescita delle città. Tuttavia, oggi ci troviamo di fronte a nuove sfide. Il consumo di suolo è diventato insostenibile e siamo vicini a una crisi irreversibile.
Se non possiamo più espanderci su nuovi terreni, come possiamo permettere uno sviluppo che rispetti i limiti ambientali?
L’alternativa è rivitalizzare il suolo già urbanizzato: RIDIREZIONARE LO SVILUPPO
-Riqualificazione delle aree degradate: trasformare zone in disuso in spazi pubblici utili e moderni;
-Infrastrutture all’interno della città esistente: portare infrastrutture moderne nelle aree abbandonate, evitando l’espansione urbana.
es. High Line a New York --> un'ex linea ferroviaria elevata è stata trasformata in uno spazio verde urbano;
es. Cheonggyecheon Stream a Seoul --> un’autostrada dismessa è stata convertita in una passeggiata urbana lungo il fiume;
es. Giardini sopraelevati di Sants a Barcellona --> un giardino creato in un’area precedentemente inutilizzata.
es. Le vie cave etrusche rappresentano un esempio storico di infrastrutture innovative e multifunzionali. Scavate nella roccia tufacea, erano più di semplici strade: fungevano da percorsi rituali, avevano un ruolo spirituale e servivano come cave per l’estrazione del tufo, utilizzato nella costruzione di edifici sacri. Queste infrastrutture incarnavano un modello sostenibile, in cui ogni elemento veniva riutilizzato in un ciclo continuo, dimostrando un profondo rispetto per l’ambiente e la natura.
La TT-Line si propone come un modello innovativo di infrastruttura urbana, capace di coniugare crescita e rigenerazione attraverso principi chiave: multifunzionalità, sostenibilità e inclusività. Ispirandosi alle vie cave etrusche, ogni infrastruttura dovrebbe avere più funzioni, superando la mera utilità tecnica, integrando sistemi verdi, favorendo la biodiversità, con tecnologie reattive, adattabili ai bisogni urbani.