Mezzi di trasporto a Vienna

Vienna è la capitale ecologica d’Europa: per il 50% della sua superficie è occupata da parchi, giardini, campi coltivati e prati. Inoltre, questa città si distingue per il rigoroso rispetto verso le risorse dell’ambiente, come l’acqua di montagna e l’aria pura, ma soprattutto… Per i suoi molteplici mezzi di trasporto ecologici! A piedi, con i mezzi pubblici, in bicicletta, con i pattini, con un eco-taxi o in barca: Vienna può essere esplorata in molti modi insoliti, ma anche divertenti. 

Vienna, infatti, dispone di un’ottima rete di trasporto pubblico molto usata dai suoi cittadini. In particolar modo, la bicicletta gode di una forte popolarità, tant’è che la capitale austriaca può essere considerata uno dei paradisi ciclabili d’Europa. Questa grande fama è dovuta a molti fattori, come la sua praticità, l’articolata rete di piste ciclabili che copre la città e i numerosi punti di noleggio bici, sia normali che elettriche. Vi sono poi pochi parcheggi per auto in superficie e molti garage sotterranei, una formula perfetta per incentivare l’uso di questi mezzi. L’insieme delle piste ciclabili di Vienna comprende 1.720 chilometri (anche lontani dal centro), che non passano di certo inosservati quando si visita la città. La rete è ben organizzata: particolare attenzione è data alle zone più pericolose, in cui le bici sfrecciano più velocemente e dove perciò c’è un maggiore rischio di incidenti. Per segnalarle, qua l’asfalto è dipinto di verde o di rosso, così che vi si possa prestare più attenzione. Anche i turisti possono scegliere la bici per visitare Vienna, vivendo la città in un modo completamente diverso, nonché più ecologico ed economico. Gli itinerari possibili sono molteplici: i più famosi sono quello sul Canale Grande del Danubio o quello nel centro della città, da cui si può arrivare alla Reggia di Schönbrunn o ammirare l’architettura di Otto Wagner. 

L’attività fisica fatta in bici, infine, giustificherà la sosta in uno dei tipici bar viennesi per assaggiare la tradizionale sacher!

Idee, pensieri e commenti personali

Vienna come città si sta impegnando tantissimo nella promozione della sostenibilità.

Ciò che personalmente mi ha molto colpita è la suddivisione della città; infatti, essa è divisa fra palazzi e grandissimi giardini molto curati dove il verde è il protagonista.

Inoltre, mi ha colpito molto il fatto che i taxi non siano a benzina o a diesel, ma che la maggior parte siano elettrici. Sicuramente la situazione economica di questa città favorisce l’uso di mezzi più ecosostenibili, però allo stesso tempo ci dimostra che non serve avere grandi ricchezze per essere sostenibili, perché basta anche una semplice bici per salvare il nostro mondo. Infatti, a Vienna sono state costruite molte piste ciclabili per incentivare i cittadini ad usare la bicicletta piuttosto che la propria auto, riducendo così le emissioni.

Secondo me dovremmo prendere tutti spunto da questa città perché è la dimostrazione che se una metropoli è riuscita ed essere così ecosostenibile, allora possiamo riuscirci tutti.

Ludovica Maria Orsi, VC

I viaggi d’istruzione sono un’occasione fondamentale per confrontarsi con città, con culture e con usanze diverse a quelle a cui siamo abituati a vedere e a vivere.

Il confronto e l'interazione con varie realtà differenti può essere un momento di accrescimento personale e uno stimolo di riflessione e d'ispirazione per migliorare la propria città. 

A Vienna, essendo la capitale ecologica d’Europa, sono di particolare rilievo tutte le decisioni urbanistiche e i piani di mobilità urbana sostenibile che la città ha adottato nel corso degli ultimi decenni. Vienna, infatti, è una città che a primo impatto risulta subito essere molto pulita. È caratterizzata da grandi e numerose zone verdi come parchi, giardini, zone coltivate e boschi che in primavera si riempiono di coloratissimi fiori sgargianti.

Inoltre, è contraddistinta dalla presenza di numerosissime piste ciclabili che percorrono tutta la città che aiutano a ridurre in modo significativo l’inquinamento dell’aria. Mi hanno colpita molto perché, a differenza di come sono in Italia, malcurate, non così tanto diffuse e non rispettate dai ciclisti, a Vienna erano ovunque: dovunque ti girassi c'rea una pista ciclabile ben curata e rispettata da tutti e addirittura segnalata con colori diversi, come verde e rosso, nei punti più pericolosi.

Federica Evangelisti, VC

Parlando di approccio alla mobilità sostenibile, viaggiando in Europa ci si accorge che in Italia siamo parecchio indietro. Nel nostro paese, infatti, noto che i mezzi pubblici non vengono sfruttati al massimo. Questi, invece, permetterebbero di diminuire il numero delle macchine in circolazione e dell'inquinamento prodotto dal traffico, ma la loro mal organizzazione causa ritardi e scioperi che, comprensibilmente, vogliono essere evitati dai cittadini. 

Ultimamente vedo che si stanno diffondendo sempre di più i monopattini elettrici, i quali potrebbero portare a una vera e propria rivoluzione della sostenibilità nei mezzi di trasporto, ma credo che pure per questi ci sia bisogno di un miglioramento nel sistema logistico. Credo che, per incentivare l'utilizzo di questi mezzi, bisognerebbe rendere più economico il loro noleggio e permettere una migliore libertà nei tragitti che possono essere compiuti.

Personalmente, infatti, faccio fatica a usare questo tipo di mezzo proprio a causa della scarsa presenza di monopattini fuori dal centro di Lucca e anche alla poca attenzione che vi viene prestata: le piste ciclabili sono poche, e quelle che ci sono non sono ben mantenute. Pure la bici non è un mezzo che riesco a utilizzare per raggiungere mete lontane, ma solo per fare passeggiate durante le belle giornate. Spero però che questo sia solo l'inizio di un cambiamento che porterà a far capire l'importanza di tutti i mezzi sostenibili e a esaltare i vantaggi che questi portano.

Irene Gaddini, VC

Vienna è un'enorme metropoli ricca di storia ed arte. Si può dividere sostanzialmente in due: la parte più storica con grandi palazzi antichi ricchi di stili decorativi e la parte più moderna ricca di altissimi grattacieli stile New York. La sua grandezza e il suo forte sviluppo industriale non le limitano però l'ecosostenibilità: anzi, nei giorni trascorsi là ho personalmente visto numerosi veicoli elettrici, i quali, se pur presenti anche in Italia, non sono comunque così diffusi. anche le piste ciclabili sono molto sviluppate e curate rispetto al nostro Paese: una cosa che mi ha colpito sono state le zone di attraversamento ciclabile colorate di un certo colore per far prestare attenzione ai pedoni. In Italia ancora non c'è questa particolare sensibilità al tema. Inoltre, nel forte sviluppo industriale spiccano numerosi spazi verdi che nelle stagioni più calde presentano una magnifica varietà di flora.  Essendo andati in inverno ovviamente molte piante non erano ancora in fiore ma abbiamo potuto comunque notare l'impegno e l'interesse al tema green della città.

Vanessa Cecchettini, VC