Verde privato

In che modo l'iniziativa privata, e l'azione di ogni singolo cittadino può contribuire ad accrescere il verde in città ?

Spesso l’importanza del verde negli ambienti privati viene sottovalutata, ma, passando la maggior parte del tempo in casa, sarebbe una buona abitudine iniziare a sfruttare a pieno il potenziale di questi spazi. Anche chi non ha un giardino dovrebbe comunque impegnarsi a mettere piante su balconi, terrazzi o in casa

I benefici portati dal verde urbano variano a seconda della dimensione e della gestione che ne viene fatta. Un buon modo per gestire il verde privato potrebbe essere quello di creare delle indoor jungle negli spazi interni, sui terrazzi e balconi o anche di creare orti nei giardini e cortili privati. Inoltre, al giorno d’oggi, sono sempre più diffusi i giardini verticali. Tra i più famosi ricordiamo Bosco Verticale a Milano, Babylon Garden Hotel a Da Nang (Vietnam) e Oasis D’Aboukir a Parigi (Francia)

Tutto ciò dovrebbe essere ulteriormente incentivato dal fatto che prendersi cura delle piante porta benefici sia psicologici che terapeutici, aumentando così il buon umore ma anche la soddisfazione personale. Inoltre, la loro presenza favorisce l’aumento della biodiversità e un miglioramento della qualità dell’aria. Da non sottovalutare è, infine, il fattore estetico, il quale è il risultato dell’insieme costituito da piante curate

La necessità di regolamentare questi spazi, al fine di integrarli con la pianificazione urbana, serve per garantire un accesso equo agli spazi verdi, massimizzando i benefici di chiunque: l’aria non ha confini e migliorare gli spazi privati porta a un beneficio comune a tutti.

È importante sensibilizzare anche i bambini, fin da piccoli, a prendersi cura della vegetazione che li circonda, essendo la speranza del futuro del pianeta. Per questo motivo esistono vari giochi, come mini serre, che possono indurli a sviluppare questa buona abitudine.

Idee, pensieri e commenti personali

Mia nonna è sempre stata un'amante della natura, soprattutto dei fiori. Fin da piccola la aiutavo a prendersi cura delle piante: annaffiavo rose, limoni, basilico, piante grasse, gerani...

Mi diceva sempre che prendersi cura di un fiore è come prendersi cura di un pezzo di cuore.

Da piccola non capivo il significato di queste parole. Crescendo ho iniziato piano piano a comprendere quello che voleva dire.

Prendersi cura della natura è prendersi cura di noi stessi. Spesso non ci rendiamo conto di quanto la natura sia importante ed essenziale per la nostra vita. Prendersi cura di una pianta, anche nel nostro piccolo, porta benefici a tutti: migliora la qualità dell’aria e migliora sia la salute fisica che psicologica.

Federica Evangelisti, VC

L’importanza della natura è pressoché essenziale, essa rappresenta il fondamento stesso della vita sulla terra.

La natura ci offre le risorse vitali di cui troppo spesso diamo per scontato.

Aria pulita, frutta e verdure e il mantenimento della biodiversità. Sono solo alcuni dei tantissimi aspetti positivi che la natura ci può dare.

Preservare l'equilibrio ecologico è importante per garantire la sostenibilità del nostro pianeta e il futuro delle generazioni che verranno. La responsabilità di proteggere la natura è un impegno che richiede sforzi da parte di tutti.

Ludovica Maria Orsi, VC

Nonostante ci siano tantissimi modi per salvaguardare la natura intorno a noi, non si pensa mai all' importanza del verde negli spazi interni. Inserire in questi spazi delle piante che possano contribuire a depurare l'aria interna della casa, anch'essa inquinata come l'aria esterna (dato che l'aria non può avere confini netti) è fondamentale. Per migliorare il benessere comune bisogna, in primo luogo, iniziare migliorando il proprio. 

Infatti, non credo che sia possibile voler migliorare la sostenibilità della terra se non si pensa prima a migliorare, ognuno nel suo piccolo, quella del proprio spazio privato. In famiglia abbiamo l'abitudine di tenere molte piante in casa. Questa passione me l'ha passata proprio mia mamma: vederla prendersi cura del suo verde privato la rendeva felice e soddisfatta, e così ho iniziato a farlo pure io. Inoltre, vivendo in campagna e avendo mio padre un'azienda agricola, mi trovo costantemente a contatto con la natura e con tutti i vantaggi che portano anche le semplici passeggiate nei campi. 

Essendo quindi innumerevoli i benefici raggiungibili con delle semplici azioni quotidiane, tutti dovremmo essere incentivati a prenderci cura del verde intorno a noi.

Irene Gaddini, VC

Fin da piccola, abitando in collina, sono cresciuta in mezzo al verde: negli oliveti o nelle vigne dei miei nonni ho iniziato il mio rapporto con la natura.

Abito abbastanza lontana dalla città e fino a qualche anno fa questa cosa mi creava disagio, soprattutto parlandone con i miei amici. Forse con il periodo della quarantena ho iniziato a rendermi conto della fortuna che avevo e ad apprezzare molto di più ció che solo la vita un po’ più lontana dalla città poteva offrirmi. Poiché, seppur con restrizioni, anche nel periodo della quarantena ho potuto godere di varie libertà, le quali magari erano negate in un contesto di vita differente; come andare a fare passeggiate o semplicemente poter stare immersa nella natura senza arrecare danni o mettere in pericolo altre persone. 

Spesso, ancora oggi, semplicemente lo stare in mezzo al verde, in un bosco o in un grande prato mi rende tranquilla, mi aiuta a staccarmi dal peso e dai pensieri della vita quotidiana e quando torno a casa mi sento più leggera. 

Ho quindi iniziato ad apprezzare molto di più il posto in cui sto, poiché seppur all’apparenza scomodo, sa regalarmi varie emozioni uniche; poiché strettamente connesso alla natura.

Vanessa Cecchettini, VC