PETROLIO VERDE

E' possibile oggi produrre nuove forme di "petrolio verde" ecosostenibile, alla luce di nuovi avanzamenti scientifici e tecnologici?

Il petrolio verde, un biocombustibile tratto dalla lavorazione delle alghe, potrebbe rappresentare, se perfezionata la produzione, il futuro per il nostro pianeta .

Negli anni, molte compagnie e gruppi di ricerca hanno tentato di  creare combustibili a base di alghe ma quasi sempre il processo finiva per diventare costoso, lungo e per certi versi inquinante.

Solo il Dipartimento Statunitense dell’Energia, al Pacific Northwest National Laboratory (PNNL), con a capo il Dottor Douglas Eliott, ha  effettivamente fatto un passo avanti e nel corso degli anni é riuscito a sviluppare un processo di produzione, non ancora ottimale, ma sicuramente sulla buona strada per diventarlo.

Per raggiungere questi risultati gli ingegneri del PNNL hanno brevettato un sistema a ciclo continuo , che ha permesso  di abbattere i costi  di produzione e di mercato .

PRODUZIONE 

Le alghe, senza bisogno di trattamenti o essiccazione preliminari, vengono inserite in un reattore chimico dove sono sottoposte a una temperatura di 350 gradi Celsius e una pressione di 3000 PSI (oltre 20,6 milioni di pascal).

I processi di liquefazione e gassificazione catalitica idro-termica si verificano come risultato delle reazioni chimiche; alla fine, si ottiene petrolio grezzo insieme ad acqua e un sottoprodotto fosforico.

(qui sotto il link a un video del PNNL)


Link

L'intero processo brevettato dal PNNL è più veloce ed economico rispetto ad altre tecniche per ottenere biocarburanti dalle alghe, poiché elimina la necessità di essiccare le alghe inizialmente.

I benefici di questo  processo non si limitano qui, in quanto i residui di produzione risultano utilizzabili come fertilizzante per promuovere la crescita delle nuove alghe.

FACCIAMO IL PUNTO!

Seppur sia emersa come scelta più vantaggiosa rispetto ai biocarburanti derivati da colture, ad oggi  il carburante da alghe non è ancora presente in commercio sul suolo italiano, così come nella maggior parte del mondo.

L'aumento significativo delle ricerche e dello sviluppo a proposito  dei biocarburanti a base di alghe sta progressivamente facilitando la loro implementazione in vari settori e, allo stesso tempo, sta riducendo i costi di produzione, rendendo l'intero processo economicamente più sostenibile e concreto così da proporsi come una reale e tangibile soluzione negli anni a venire.

I nostri commenti!

Aurora Giambastiani

Seppur in commercio siano già disponibili altri biocarburanti, penso che quello da alghe sia ancora poco sotto i riflettori, se la sua produzione fosse commercializzata faremmo davvero un passo avanti per il nostro pianeta, poiché tra tutti i biofuel quello derivante dalle alghe è davvero il più ottimale, sia perché è il meno impattante  sia perché resta il  più rinnovabile.

Giulio Tessieri

La produzione di petrolio verde utilizza tecnologie avanzate per catturare e utilizzare le emissioni di carbonio, rendendo il processo più pulito e meno dannoso per l'ambiente. Inoltre, poiché si basa su fonti rinnovabili come alghe o biomasse, il petrolio verde è una risorsa infinita che non contribuisce alla deforestazione o all'esaurimento delle risorse naturali. Tuttavia, è importante considerare che il petrolio verde non è una soluzione definitiva al problema dei combustibili fossili, ma può essere considerato un passo nella giusta direzione verso l'energia verde.

Cosa fare aspettando questo VERDISSIMO petrolio?

Prediligere gli spostamenti in biciletta o con i mezzi 


Utilizzare i biocarburanti già presenti sul mercato

Scegliere l'elettrico o l'ibrido