Ad oggi gli ospedali non possono più fare a meno del verde, questo perché  non solo influiscono positivamente sulla salute fisica, ma anche su quella mentale, poiché la natura aiuta ad alleviare stress, ansia e rabbia. Inoltre, alcuni studi hanno dimostrato anche come i pazienti con un contatto più stretto con aree naturali avessero una degenza ospedaliera più breve, facendo un minor uso di farmaci e presentando meno disturbi durante la convalescenza. A poter beneficiare di questi ''giardini terapeutici'' non sono solo i pazienti, ma anche gli operatori sanitari, che, secondo diversi studi, riescono a lavorare con meno stress e a percepire l'ambiente lavorativo più piacevole e sano. Oltre che aiutare i pazienti, queste aree verdi potrebbero essere molto utili anche per i visitatori, facendo sì che l'ospedale possa smettere di offrire quella sensazione di ''paura'' così comune a molti, aiutando a sentirsi più tranquilli e sollevati al suo interno.

Matilde Petretti, VC

Molti studi ad oggi dimostrano quanto la presenza di spazi verdi, sia nelle aree urbane ma anche all'interno degli ospedali, possa avere molteplici benefici sia per i pazienti, che per il personale medico e ai familiari in visita. Credo che sia molto importante che gli ospedali investano sul creare o sull'espandere le aree verdi che hanno al loro interno; i pazienti, osservando e frequentando questi giardini, riescono a rafforzare il proprio sistema immunitario, ma anche a ridurre dolore, ansia e stress. I malati e i loro familiari, trascorrendo alcuni momenti della giornata in queste aree, riescono inoltre ad evadere dalla monotonia dell'ambiente ospedaliero, rendendo sia gli uni che gli altri più tranquilli e sereni. La presenza di aree verdi, secondo me, è importante anche per medici e infermieri, proprio per rendere l'ambiente lavorativo un'ambiente piacevole, nel quale sia il personale ospedaliero, sia i pazienti riescono ad essere più felici e tranquilli.

Thomas Paolinelli, VC

Il concetto di "healing gardens", ossia "giardini terapeutici" è una visione del tutto nuova dell'ambiente sanitario ospedaliero, la quale risulta positiva per i pazienti e per tutto il personale ospedaliero. Personalmente ritengo che le piante, oltre a portare benefici alla salute puramente fisica aumentando il livello di ossigenazione nell'aria e purificando quest'ultima da alcune tossine, abbiano  anche un forte impatto sulla salute mentale di coloro che frequentano quotidianamente l'ambiente ospedaliero. Infatti credo che la visione di uno spazio verde attorno a sè e la possibilità di poterlo addirittura frequentare, possano essere per il paziente motivo di serenità e tranquillità, in quanto gli permettono di evadere, anche se per poco, dalle pareti bianche di un ospedale e di rifugiarsi in un posto sicuro che gli ricorda il mondo e la vita che ci sono al di fuori.

Camilla Donati, VC