Maelis
Dolore consapevole, compassione ferita
Maelis
Dolore consapevole, compassione ferita
Maelis è una delle 19 Primenate, figlia di Brahma, ma quando la incontriamo non lo sa ancora. Nel Mondo Cardine devastato dalla grande esplosione, lei è solo “Melisa”, una ragazza rimasta sola a fare da guardiana involontaria al Poco Corretto, il gemello spezzato dello Scorsetto Nero. La porta sfondata, le insegne al neon crepate, i tavoli rovesciati: in mezzo alle rovine, lei se ne sta appoggiata allo stipite, un sorriso ingenuo che stona e allo stesso tempo rende quel luogo meno morto.
Fisicamente ricorda Thamar, ma come se qualcuno avesse tolto tutta la malizia lasciando solo la luce. Magrissima e slanciata, capelli lunghi castano scuro un po’ riccioluti, sciolti sulle spalle, occhi azzurri che passano in un attimo dalla timidezza allo stupore. Il suo modo di vestirsi è istintivo, mai studiato: minigonna, top cortissimo, ventre scoperto. Non è una posa, è semplicemente lei. In un mondo dove tutti hanno imparato a difendersi indurendosi, Maelis continua a sorridere, e proprio quel sorriso la tradisce: è una scintilla che non si è ancora ricordata di esserlo.
Maelis vive da tempo con la sensazione che “qualcuno molto in alto” la protegga. Sopravvive a bande violente e notti impossibili risvegliandosi sempre nello stesso scantinato, intatta, come riportata lì da mani invisibili. È l’unica ad aver notato, fin dal “mondo di prima”, la strana luce sul Tavolo Undici: un bagliore che ogni sabato alle 18 si accende per dieci minuti, fino a formare a volte un arco da cui qualcuno giura di aver visto uscire una moto rossa con due ragazze sopra, una bionda e una mora.
Il suo risveglio non è spettacolare: è intimo, quasi domestico. Un Talisker, un Negroni senza ghiaccio, gli spettri abituali del Poco Corretto, la voce di Sylvia che la chiama finalmente con il suo nome vero: Maelis. Da quel momento, le visioni si aprono, la cattedrale di San Lorenzo si sovrappone al soffitto crollato, Land’s End e Lumenforte le scorrono dentro come ricordi lontani. Non ha bisogno di prove: sa che è tutto vero. Sa di essere figlia di Brahma, una delle diciannove su 244.000 scintille, in attesa della propria Rosa e del Dono che dorme dentro di lei.
Maelis è questo: la semina di Ignis nel cuore del Mondo Cardine, il sorriso ingenuo che apre il varco del Tavolo 11, la sorella che passa dall’ironia alla consapevolezza in una notte sola. È il ponte tra il Mondo Cardine e il Quadrante 5, tra il Poco Corretto e lo Scorsetto Nero, tra gli spettri che aspettano e le prime scintille già risvegliate. Quando salirà sulla moto nera di Sylvia e Nihra, non sarà più solo la ragazza che serve caffè in un mondo finito: sarà Maelis, una Primanata, pronta a portare la luce dentro il Metaverso ferito.