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Il bando VQR e l'Open Access

Nel Bando Valutazione della qualità della ricerca (VQR) 2015-2019, all'Articolo 8, viene spiegato in che modo si intendono le pubblicazioni Open Access presentabili ai fini della valutazione.

Quali tipo di pubblicazioni si posso presentare?:

1) Articoli che siano disponibili in Open Access con queste modalità:

• Pubblicati in riviste Open Access: (vedi Gold Road). Questa modalità include anche la pubblicazione in riviste in abbonamento con opzione "Open choice" (riviste Ibride). Questo significa che se fra il 2015 e il 2019 si è pubblicato con questa modalità, è sufficiente presentare il PDF editoriale, indicare il DOI e l'URL dell'articolo.
• Depositati in un Archivio Aperto (sono censiti in OpenDOAR): si deposita quindi la versione finale dell'articolo, ovunque esso sia stato pubblicato, nel rispetto delle norme di copyright dell'editore (vedi Green Road). Questo significa che per rispettare le richieste del Bando non serve pubblicare in riviste Open Access, ma è sufficiente depositare il proprio articolo in Open Access, come chiede la Green Road dell'OA.

Sebbene il Bando conceda il deposito anche in Siti Web personali e in Archivi disciplinari (vedi articolo 4) , qualora le politiche editoriali lo consentano, il personale docente/ricercatore Unimib è invitato a utilizzare l'Archivio Istituzionale dell'Università Milano- Bicocca, cioè BOA, perchè:

• BOA fornisce un identificativo univoco alle pubblicazioni catalogate;
• BOA assicura la conservazione dei metadati;
• BOA espone i metadati e ne consente l'invio verso altre piattaforme (es. LoginMiur).

Le versioni che il Bando consente di depositare sono:

a) PDF nella versione dell'editore: è la versione finale pubblicata, con il layout dell’editore; è il file pubblicato, come si trova sul sito dell'editore.

b) Post-print: è la versione definitiva che è andata in stampa, con tutti i commenti e le correzioni integrati nel testo, ma SENZA il layout dell'editore.

c) Pre-print: è la versione inviata ai revisori. Non contiene quindi commenti e correzioni e può essere molto diversa dalla versione finale.

ATTENZIONE: QUALE VERSIONE depositare e DOVE farlo (in quale tipo di archivio) viene chiarito dalle politiche editoriali che posso consultare nel database Sherpa/RoMEO, non è a discrezione del singolo. Se si tratta di un editore che non concede alcun tipo di deposito o se si è firmato un contratto di "Copyright transfer agreement" cedendo quindi tutti i diritti all'editore, il Bando specifica che è necessario almeno catalogare la pubblicazione con i metadati bibliografici (includendo sempre buone parole chiave ed un abstract redatto in modo efficace).

Il Bando prevede anche un embargo di 18 o 24 mesi: in questo caso si intende, come data di inizio embargo, la data in cui l'articolo è uscito online.