Open Access significa accesso libero e senza barriere al sapere scientifico, come viene enunciato nella "Berlin Declaration on open access to knowledge in the Sciences and Humanities" del 2003, che anche l'Università Milano-Bicocca ha sottoscritto.
Citando la Dichiarazione di Berlino, un autore accademico che sceglie di pubblicare i propri lavori in Open Access "garantisce a tutti gli utilizzatori il diritto d'accesso gratuito irrevocabile e universale e l'autorizzazione a riprodurlo, utilizzarlo, distribuirlo, trasmetterlo e mostrarlo pubblicamente e a produrre e distribuire lavori da esso derivati in ogni formato digitale per ogni scopo responsabile, soggetto all'attribuzione autentica della paternità intellettuale." (Dichiarazione di Berlino, trad. italiana)
L'Open Access è un movimento che nasce all'interno del mondo accademico con l’intento di sfruttare le potenzialità del digitale e della rete per disseminare e condividere senza barriere o restrizioni i risultati della ricerca. Il principio è che i risultati delle ricerche finanziate con fondi pubblici devono essere pubblicamente disponibili e questo porta numerosi vantaggi per chi fa ricerca.