Le pratiche di consapevolezza sono molto più efficaci se effettuate insieme ad altre persone; un gruppo di pratica (sangha) da molta forza e sostegno a tutti i praticanti.
Fare parte di un sangha può aiutarci a guarire i nostri sentimenti di isolamento e di separazione. La pratica di consapevolezza e di presenza mentale messa in atto insieme ad altre persone consente di sperimentare più facilmente dei sentimenti d'amore, di accettazione e di interconnessione con tutti gli esseri (“interessere”).
Tutti noi abbiamo bisogno di un Sangha. Se non possiamo fruire della presenza di un buon Sangha, dovremmo impiegare il nostro tempo e la nostra energia per crearne uno. Che tu sia uno psicoterapeuta, un medico, un assistente sociale, un pacifista o un ambientalista, hai bisogno di un Sangha. Senza un Sangha non potrai trovare l'aiuto di cui hai bisogno, e molto presto le tue energie saranno esaurite. Uno psicoterapeuta può scegliere tra i suoi pazienti che hanno superato le loro difficoltà, e che riconoscono in lui un amico, un fratello o una sorella con il quale formare un gruppo di persone che possa praticare insieme come un Sangha, che possa stare insieme in pace e gioia, creando un'atmosfera famigliare. Avete bisogno di fratelli e sorelle nella pratica per poter ricevere nutrimento e sostegno. Un Sangha può aiutarvi nei momenti difficili. La vostra capacità di aiutare gli altri può essere misurata osservando chi vi sta intorno.
Thich Nhat Hanh
Il Sangha è come un giardino ricco di molte varietà di alberi e fiori. Un fiore può fiorire a primavera, mentre un altro fiore può fiorire in estate. Un albero può portare molti frutti mentre un altro albero può offrire ombra fresca. Nessuna pianta è migliore, peggiore o uguale a qualsiasi altra pianta del giardino. Allo stesso modo ciascun membro del Sangha ha dei regali unici da offrire alla comunità. Ognuno di noi ha delle parti che necessitano di cura e attenzione. Quando siamo in grado di apprezzare il contributo di ogni membro e di vedere i nostri punti deboli come potenziale di crescita, possiamo imparare a vivere insieme in armonia.
Pronunciando la frase: "Prendo rifugio nel Sangha", intendiamo che riponiamo la nostra fiducia in una comunità di amici praticanti che possiedono la qualità della solidità. Un insegnante può essere importante e così l'insegnamento, ma gli amici sono l'elemento più importante della pratica. Senza un Sangha praticare diventa difficile, quasi impossibile.
Thich Nhat Hanh
Un Sangha è anche una comunità che pratica la resistenza: resistenza alla fretta, alla violenza e ai modi malsani di vita che prevalgono nella nostra società. La consapevolezza è protezione di noi stessi e degli altri. Un buon Sangha può guidarci nella direzione dell'armonia e della consapevolezza
Thich Nhat Hanh
Chiunque viene a praticare è considerato un membro del Sangha.
Se lo desideri, unisciti a noi con gioia!
“Attraverso la meditazione, riscopriamo il valore delle nostre famiglie e delle nostre radici, compresi quei tesori che sono stati sepolti da anni di sofferenza. Ogni tradizione possiede delle gemme, il frutto di migliaia di anni di pratica. Ora ci sono state trasmesse, e non possiamo ignorarle o negarle. Anche il cibo di cui ci nutriamo ha in sé i nostri antenati e i nostri valori culturali. Come possiamo affermare che non abbiamo niente a che vedere con la nostra cultura? Possiamo invece trovare delle forme per onorare la nostra tradizione, così come tutte le altre. La meditazione ci insegna a rimuovere le barriere, i limiti e le discriminazioni che ci impediscono di vedere gli elementi di non-sé contenuti nel sé. Con la pratica, riusciamo a superare il pericolo della disgregazione e quindi a creare un mondo di pace per i nostri figli. Le divisioni tra i popoli, le nazioni e le religioni hanno contribuito molto alla nostra sofferenza durante i secoli. Siamo tenuti a praticare in modo da sciogliere le tensioni in noi e tra i popoli, così che si produca quell'apertura necessaria per potere godere della presenza reciproca come fratelli e sorelle. Quale che sia la vostra tradizione di pratica, se arrivate a comprendere la natura dell'inter-essere, questa è vera meditazione”
Thich Nhat Hanh - Toccare la pace
L'importanza dell'energia collettiva
Il Sangha è la nostra forza e la nostra sicurezza. Quando abbiamo un Sangha e siamo in grado di vivere in armonia con tutti siamo sicuri che la nostra aspirazione non verrà erosa dalle difficoltà della nostra vita quotidiana.
Quando pratichiamo con un gruppo di amici dobbiamo imparare a diventare come una goccia d’acqua che scorre lungo un fiume. Se la goccia decidesse di farsi strada da sola verrebbe asciugata dal sole in pochi istanti, ma dal momento che si unisce al fiume non c’è alcun dubbio che prima o poi arriverà al mare.
Il Sangha protegge e nutre la nostra aspirazione a vivere una vita felice ed in accordo con i nostri ideali. In un vero Sangha possiamo sempre trovare sostegno, fratellanza e sorellanza e questa atmosfera di calma ed amicizia ci sostiene e ci aiuta a scorrere lontano.
Per creare un Sangha basta un gruppo di due o tre amici. Possiamo riunirci per una o due ore semplicemente per andare a fare una camminata all’aperto, o per bere una tazza di tè assieme in tranquillità e consapevolezza. Tutto quello di cui abbiamo bisogno per costruire un Sangha è il desiderio di migliorare la nostra vita, di trasformare le nostre difficoltà, e di trovare sostegno in un gruppo di amici.
Magari le prime volte non parteciperanno un gran numero di persone, nonostante questo man mano che la nostra pratica diventa più solida e più gioiosa, scopriremo che nel mondo ci sono più persone interessate di quante non avremmo mai immaginato.
Tutti amano la pace e la felicità, ma purtroppo molto spesso confondiamo queste due cose con tipi di svaghi divertimenti che ci portano a distruggere il nostro corpo e la nostra mente.
Quando pratichiamo con un gruppo di amici, scopriamo che per vivere felici non abbiamo bisogno di bere alcol o di assumere alcun tipo di droga perché la felicità non è semplicemente un’insieme di sostanze chimiche nel nostro sangue.
La felicità è una capacità che possiamo addestrarci a produrre ad ogni istante della nostra vita quotidiana. Mentre beviamo un tè con il nostro Sangha, o mentre camminiamo assieme nel parco, non stiamo facendo nulla di speciale. Eppure grazie all’energia della consapevolezza ogni cosa che facciamo ci può portare gioia e pace. L’energia collettiva del Sangha ci aiuta a compiere ogni azione in consapevolezza. Quando delle persone sono determinate a vivere nel momento presente, grazie alla loro aspirazione collettiva si sostengono gli uni gli altri.
Thich Nhat Hanh