Scegliere un soggetto da rappresentare, un monumento, un paesaggio, un fiore. Qualsiasi soggetto abbiate scelto, dovete avere la certezza che possa restare immobile per tutto il tempo necessario alla realizzazione del disegno.
Predisporre su un piano alcuni oggetti, come una bottiglia, un frutto, un vaso, una teiera, una tazza... L’importante è che questi oggetti vengano messi piuttosto vicini.
Quando avete finito di sistemare la vostra composizione di oggetti, ponetevi ad una distanza ideale, tale distanza deve rimanere invariata per tutta la durata del disegno.
Preparate il foglio da disegno cominciate a tracciare due linee leggerissime, con la tua matita HB: una linea deve dividere perfettamente in due il foglio verticalmente, l’altra orizzontalmente. Il punto in cui le linee si incontrano sarà il centro della composizione.
Ora cominciate ad osservare le forme degli oggetti e la loro disposizione, osserva quali parti si vedono davanti e quali sono nascoste dietro, dal momento che avete la certezza di conoscere la struttura di quello che andrai a disegnare, potrai iniziare a prendere le misure del tuo oggetto,con la matita, chiudendo un occhio, tenendo sempre teso il braccio e senza cambiare la tua posizione, e ponendo di fronte a te la tua unità di misura utilizzando il tuo pollice sulla la matita.
Scoprirai così, per esempio, che la larghezza del vaso è una volta e mezza il diametro del frutto, e che quest’ultimo è alta quanto la distanza tra la bottiglia e la tazza.
Poi con la matita HB, eseguendo segni leggeri traccia la larghezza e l’altezza massime del tuo lavoro. Ricordati di tracciare la linea dell’orizzonte o la linea del piano che sorregge la tua natura morta. Da qui potrai iniziare a tracciare le sagome di ogni singolo oggetto con la matita B, senza badare ai particolari, rispettando le proporzioni.
Una volta terminati i contorni – continuando a confrontarli con gli oggetti reali davanti a te – potrai iniziare ad aggiungere i dettagli necessari, e quindi a donare la tridimensionalità al tuo disegno, lavorando al chiaroscuro con la tua matita 2B. Per farlo dovrai esercitarti nell’usare pressioni differenti, in un secondo momento dai più forza alle parti scure con una matita 4B.