Storie della Buonanotte per Bambine Ribelli

Argot Produzioni | Officine della Cultura | Progetto Goldstein
in collaborazione con Pierfrancesco Pisani e Isabella Borettini
con il contributo della Regione Toscana

presenta

ORCHESTRA MULTIETNICA DI AREZZO con MARGHERITA VICARIO

STORIE DELLA BUONANOTTE PER BAMBINE RIBELLI

dall'omonimo best-seller (Edito da Mondadori)
scritto da Elena Favilli e Francesca Cavallo

regia Francesco Frangipane
musiche OMA e Margherita Vicario
direzione d'orchestra Enrico Fink

Storie della Buonanotte per Bambine Ribelli è il nuovo progetto ideato e promosso da Argot Produzioni, Officine della Cultura e Progetto Goldstein in collaborazione con Pierfrancesco Pisani e Isabella Borettini.
Partendo dai volumi di racconti scritti da Elena Favilli e Francesca Cavallo, lo spettacolo vuole indagare i sentimenti della crescita e dell’identità.
I volumi hanno venduto oltre un milione di copie in tutto il mondo diventando un movimento globale e un simbolo di libertà per tante bambine e donne.

È impossibile vivere senza fallire in qualcosa, almeno che non si viva in modo talmente acuto da non aver vissuto affatto.
J. K. Rowling

Io vorrei che tutti cominciassimo a sognare e progettare un mondo diverso. Un mondo più giusto. Un mondo di uomini e donne più felici e più fedeli a se stessi. Ecco da dove cominciare: dobbiamo cambiare quello che insegniamo alle nostre figlie. Dobbiamo cambiare anche quello che insegniamo ai nostri figli.
Chimamanda Ngozi Adichie - Dovremmo essere tutti femministi

Lo spettacolo vuole essere una riflessione sulla figura femminile, indagando come lo sviluppo possa essere un momento chiave per la costruzione e definizione dell’identità femminile e come un sogno possa essere inseguito al di là di qualsiasi confine: sociale, culturale e geografico. Il movimento femminista negli ultimi decenni ha trovato nuove modalità di narrazione e la capacità e il bisogno di raccontare storie al femminile è centrale all’interno dell’offerta del panorama culturale nazionale e internazionale. Il progetto non è soltanto una raccolta di storie al femminile ma vuole entrare nel vivo di un tema centrale della nostra società, il fenomeno migratorio nei cui numeri dominano le donne “anche se se ne parla poco” come scrive Elena Favilli. Non dunque donne super eroine, non

donne che emulano i percorsi degli uomini ma figure femminili capaci di intraprendere nuove e personali strade di sviluppo e di crescita all’interno della società civile, al di là di qualsiasi pregiudizio legato all’etnia, al colore, al linguaggio. Voci di rottura dal forte impatto mediatico per rafforzare l’idea che la battaglia femminista coinvolge tutti, indistintamente dal genere sessuale e dalla provenienza geografica e che è un percorso da fare passo dopo passo, nella quotidianità del presente.

L’attrice e cantautrice Margherita Vicario, accompagnata dall’Orchestra Multietnica di Arezzo, interpreta le straordinarie donne descritte dai volumi Storie della buonanotte per bambine ribelli - con una particolare attenzione al terzo volume 100 donne migranti che hanno cambiato il mondo - che con oltre un milione di copie vendute in tutto il mondo, sono diventati un movimento globale e un simbolo di libertà.

C'era una volta... una principessa? Macché! C'era una volta una bambina che voleva andare su Marte. Ce n'era un'altra che diventò la più forte tennista al mondo e un'altra ancora che scoprì la metamorfosi delle farfalle. Scienziate, pittrici, astronaute, sollevatrici di pesi, musiciste, giudici, chef... esempi di coraggio, determinazione e generosità per chiunque voglia realizzare i propri sogni.

Foto di Antonio Viscido.

Orchestra Multietnica di Arezzo

Attiva dal 2007, ha pubblicato quattro CD e ha collaborato con musicisti, attori e autori di rilievo internazionale, tra cui Stefano “Cisco” Bellotti, Raiz, Moni Ovadia, Bandabardò, Shel Shapiro, Frank London (The Klezmatiks), Dario Brunori, Ginevra Di Marco, Dente, Amanda Sandrelli, Isabella Ragonese, Ottavia Piccolo, Stefano Massini. L’attuale formazione è costituita da 35 musicisti provenienti da 12 diversi Paesi, un laboratorio costantemente aperto a nuovi inserimenti che lavora con musicisti di ogni cultura, religione, età, estrazione sociale, insistendo sul valore delle differenze e sulla musica come momento di incontro e di conoscenza. Nel 2010 ha vinto il Premio Amnesty “Suoni di Confine” al MEI di Faenza per l’attività Live.

Margherita Vicario

Attrice e cantautrice lavora per fiction e film diretta da Fausto Brizzi, Antonio Manzini e Woody Allen.

Nel panorama musicale ha all’attivo due album (Minimal Musical, 2014 - Bingo, 2021), un EP (Esercizi Preparatori, 2014) e una serie di singoli, tra cui i fortunati Abaué (Morte di un Trap Boy), Mandela – che ha superato il milione di views su YouTube e di ascolti su Spotify - e Romeo feat Speranza, usciti per INRI nel 2019.

Il brano Mandela è stato candidato nella categoria Big al Premio Voci per la Libertà di Amnesty International, che premia la canzone dell’anno per i diritti umani.

Rassegna stampa:

09/09/2021 - Bambine Ribelli cercasi (QuiNews.it - Gianni Micheli)
06/08/2021 -
Quelle bambine ribelli cantate da Margherita Vicario e la Oma (LaNazione.it - Silvia Bardi)
14/07/2021 -
Margherita Vicario è davvero una "bambina ribelle" a teatro (Billboard.it - Benedetta Minoliti)
10/07/2021 -
Le "bambine ribelli" di Margherita Vicario (Nemesismagazine.it - Simone Spada)
14/06/2021 -
Margherita Vicario: Storie (non solo) per Bambine Ribelli (Rockandmore.net - Gianluca Taverniti)