Simchà

una produzione Officine della Cultura
con il contributo della Regione Toscana e del Ministero della Cultura

SIMCHÀ

UNA FESTA EBRAICA
musica e poesia degli ebrei d’Italia

Enrico Fink voce, flauto

e i Solisti dell’Orchestra Multietnica di Arezzo
Mariel Tahiraj violino
Gianni Micheli clarinetto e clarinetto basso
Massimo Ferri chitarra, bouzouki
Luca Baldini basso
Massimiliano Dragoni salterio e percussioni

Enrico Fink, da anni una delle voci principali del mondo ebraico italiano, insieme al nucleo storico dell'Orchestra Multietnica di Arezzo, che da anni racconta l'Italia delle mille culture, delle minoranze e delle differenze, propongono in una veste trascinante e coinvolgente i canti italiani per le feste ebraiche, canti che raccontano una lunga storia di interazione e scambio con le tradizioni popolari e colte italiane ma che mantengono una identità e un carattere tutto loro. È insieme un concerto e una conversazione che introduce a un mondo e una storia, passando da poesia liturgica cantata secondo le melodie tradizionali delle sinagoghe d’Italia, a musiche per il matrimonio, dai processionali per l'arrivo del corteo nuziale ad antichi poemi rinascimentali entrati nel ricco repertorio della tradizione ebraica italiana.

Ricercatore e musicista, Enrico Fink è di ritorno da un incarico trimestrale presso l'università di Oxford come parte di un gruppo di studi internazionali sulla musica ebraica in Europa fra il XVI e il XVIII secolo, ed è impegnato in un progetto di trascrizione e analisi del patrimonio musicale delle tradizioni ebraiche italiane. Nel corso dell'ultimo anno ha completato la sua sesta tournée americana, esibendosi in università teatri e istituzioni ebraiche con un programma relativo alle tradizioni musicali ebraiche italiane; e ha concluso una tournée teatrale triennale in cui ha diretto l'Orchestra Multietnica di Arezzo su sue composizioni originali per il nuovo spettacolo scritto da Stefano Massini e interpretato da Ottavia Piccolo. È presidente della Comunità Ebraica di Firenze dal novembre 2020. Dirige dalla sua fondazione l'Orchestra Multietnica di Arezzo, formazione che da anni racconta in musica il mondo italiano ed europeo contemporaneo, fatto di incontro di culture, di differenze, di minoranze che convivono.