Pandemie
Anni strani questi del covid-19, iniziati sul finire del 2019 e che ancora si trascinano ora che il 2022 non pare poi così lontano. Era dal 1919, un secolo fa, che non ricordavamo una pandemia globale come questa. I giornali ne hanno parlato tutti i giorni e ancora lo fanno. Inevitabile che anche chi scrive racconti, romanzi o poesie subisca l’incanto malefico di questa musa.
Sono già fiorite varie antologie sul tema e io stesso ho preso parte ad alcune:
“Contaminazioni” (Tabula Fati, Settembre 2021) curata da Vittorio Piccirillo, che contiene il mio racconto "Supposte ucroniche", che vede come protagonista Jacopo Flammer (presente nei romanzi a lui dedicati e in vari racconti tra cui uno in "Apocalissi fiorentine"), accompagnato da Elena, "La bambina dei sogni" (la ritroveremo anche in "Psicosfera"), che per risolvere una pandemia che rende obesi viaggiano nell'universo divergente di "Via da Sparta". L’idea originale di questa antologia è che ogni racconto, pur parlando di pandemia, fa riferimento ad ambientazioni o personaggi di opere dell’autore di ciascuno;
“Racconti ai tempi del covid” (Booksprint Edizioni, agosto 2020), che contiene il mio racconto "La maschera rubata" e persino il primo scritto da mia figlia Federica;
“Voci dall’Esilio” pubblicato con gli amici di Banchina (giugno 2020), che contiene i miei racconti “La maschera filtrante” e “L’ultimo respiratore” ;
l’introduzione per la raccolta di racconti a quattro mani scritta da Massimo Acciai Baggiani e Renato Campinoti “Strani casi al tempo del covid” (Porto Seguro, 2021);
il numero di settembre della rivista di Pro Natura Firenze "L'Italia, l'Uomo, l'Ambiente" che contiene il mio articolo "La rivoluzione virale";
il numero di marzo della rivista di Pro Natura "L'Italia l'Uomo l'Ambiente" che contine il mio articolo "Difendersi dai contagi oltre un secolo fa" (a proposito de "Le insidie alla vita" di Teresita Ruata) .
vari racconti pubblicati on-line (“La maschera filtrante”, “Capodanno 2021”, “L’ultimo respiratore”, “L’untrice di Rifredi”, “Sogno mascherato”, “In quanti siamo rimasti”, “Sicurezza”, “Nulla di nuovo”, “Il cliente”).