La ringrazio per aver concesso quest’intervista. Professoressa, è da molti anni che svolge questa professione e come mai l’ha scelta?
Svolgo questa professione da molti anni e da 15 anni qui alla Toscanini. L’ho scelta perché mi piace lavorare con i giovani e cercare di costruire insieme a loro un mondo migliore, abbattendo le frontiere, a partire da quelle linguistiche.
Che consigli si sente di dare agli studenti in ansia per gli esami di terza media? E a quelli che devono invece iniziare il ciclo di studi? Consiglio a tutti di lasciar perdere l’ansia e studiare con serenità per l’esame, seguendo i consigli dei loro professori. A chi dovrà iniziare auguro di intraprendere il nuovo ciclo di studi con curiosità e impegno.
Trova differenze tra gli studenti di qualche anno fa e quelli di oggi? Sí, trovo delle differenze. I ragazzi di alcuni anni fa erano meno distratti dai social. Credo tuttavia che i ragazzi che hanno attraversato la pandemia abbiano sofferto la mancanza del contatto con i compagni e i professori, e nello stesso tempo abbiano compreso l’importanza della scuola per la loro vita.
Si trova bene a lavorare a contatto con i giovani? Sí molto
Passando a qualche curiosità, che libri le piace leggere e che tipo di musica le piace?
Mi piacciono molto i libri, in particolare le biografie e i romanzi. Mi piace ascoltare musica di ogni genere, anche se non amo molto il rap o il rock.
E nel tempo libero quali passioni coltiva? L’amicizia e la solidarietà. Mi piace molto il mare e stare a contatto con la natura.
F.M. IIIE