Il Giubileo di Platino della Regina Elisabetta II
Il 2022 è un anno molto importante per la Gran Bretagna: infatti si celebrano i 70 anni sul trono di Elisabetta II. Per quest’anno speciale sono previsti dei festeggiamenti molto importanti in Gran Bretagna e in tutto il Commonwealth delle Nazioni, cominciati il 6 febbraio 2022. Del resto, oltre a Lilibet, nella storia ci sono stati soltanto altri tre sovrani che hanno avuto la fortuna di festeggiare questa ricorrenza: Luigi XIV di Francia (1638-1715) nel 1713, Giovanni II del Liechtstein (1840-1929) nel 1928 e Bhumibol di Thailandia (1927-2016) nel 2016.
Elisabetta II, nata il 26 aprile 1926, è sul trono dal 6 febbraio 1952, dalla morte di suo padre Giorgio VI (1895-1952).
Quando era ancora principessa, durante la Seconda Guerra Mondiale, prestò servizio nell’esercito come meccanico, periodo in cui è nata la sua passione per le auto che dura ancora oggi. Dopo il matrimonio con il principe di Grecia Filippo Mountbatten, (1921-2021) nel 1947 e le maternità, negli anni ‘60 si trovò a gestire delle situazioni molto importanti: oltre 20 Paesi tra l’Africa e i Caraibi protestavano per l’indipendenza. La Regina in persona condusse queste colonie verso il governo autonomo, senza rischiare colpi di stato; il primo ministro della Rhodesia espresse “lealtà e devozione” verso Elisabetta. Nel 1973 guidò il Regno Unito verso l’adesione alla Comunità Europea, altro passo molto importante per la storia del Paese.
Gli anni ‘70 furono un periodo molto travagliato per il Regno perché, oltre alla decolonizzazione, c’erano continue crisi di governo.
Verso la fine del decennio la situazione non migliorò; la Regina festeggiò i 25 anni di regno nel 1977 in un periodo tesissimo: nel 1979 scoprì che Anthony Blunt, un curatore delle opere della Regina, molto vicino a lei, era una spia sovietica.
Inoltre un parente di Filippo, Lord Mountbatten, venne assassinato dall’IRA, organizzazione irlandese che lottava affinché l’Irlanda del Nord venisse accorpata alla Repubblica d’Irlanda. Come se non bastasse, la Corona era molto preoccupata per gli atteggiamenti repubblicani del primo ministro canadese, Pierre Trudeau (1919-2000).
Gli anni ‘80 furono ricchi di avvenimenti: durante la parata del Trooping the Colour nel 1981, un diciassettenne sparò sei colpi a salve mentre la Regina passava a cavallo. In ottobre un altro attentatore sparò dei colpi da una calibro 22 contro il corteo della Regina, in visita in Nuova Zelanda.
Nel 1982 scoppiò la guerra delle Falkland: l’Argentina, guidata da una giunta militare, rivendicava il possesso delle isole Falklands, situate di fronte alla costa ma sotto dominio britannico. La Gran Bretagna, guidata dal primo ministro Margaret Thatcher, intervenne militarmente e vinse la guerra. In quel periodo la Regina Elisabetta aveva un rapporto molto altalenante con il primo ministro. Il 9 luglio del 1982 la Regina si trovò in una situazione poco bella: si svegliò e si ritrovò un intruso vicino al letto, in seguito arrestato, che era riuscito ad evitare i controlli di sicurezza e ad arrivare fino dentro gli appartamenti privati di Buckingham Palace. Verso la fine del decennio, la Regina venne sempre di più presa in giro dalle riviste satiriche, segnale di un calo di popolarità della monarchia.
Gli anni ‘90 si aprirono con la Prima Guerra del Golfo. Il 1992 fu definito dalla sovrana annus horribilis: avvennero scandali nei matrimoni dei figli e un incendio distrusse parte del Castello di Windsor, residenza della corona molto importante dal punto di vista artistico. Nel 1997 la nuora, la Principessa Diana del Galles, morì in un incidente stradale a Parigi; i media sospettarono che fosse stato causato dai servizi segreti. Sempre nel 1997 terminò il possedimento inglese su Hong Kong, avvenimento che fece chiudere la lunga storia dell’Impero Britannico. Pochi anni dopo, nel 2002, la Regina festeggiò i 50 anni di regno con un tour reale che si rivelò un successo.
Dieci anni dopo, nell’estate 2012, aprì le Olimpiadi. Negli anni successivi ha continuato a partecipare a tutti gli eventi ufficiali. Nel 2021 è venuto a mancare suo marito Filippo; nel 2022 per la prima volta non ha partecipato all’apertura del Parlamento ma nei giorni successivi è tornata in pubblico. Il 17 maggio è comparsa a sorpresa all’inaugurazione della nuova linea di metropolitana chiamata “Elizabeth”.
I festeggiamenti di quest’anno inizieranno il 2 giugno, con la parata “Trooping the Colour”; la sera oltre 1.500 persone accenderanno le luci in tutto il Regno. Il giorno dopo la Regina terrà una messa di ringraziamento alla Cattedrale di St. Paul. Il 4 giugno la BBC organizzerà un concerto in onore della sovrana al quale parteciperanno moltissime star. Nei giorni successivi avverranno altri festeggiamenti e banchetti.
F.M. III E