Intervista alla prof.ssa Giulia Manoni

La ringrazio per aver concesso quest’intervista. Professoressa, è da molti anni che svolge questa professione e come mai l’ha scelta? Ciao Filippo, prego! Allora, svolgo continuativamente questa professione dal 2005. Considera però che, pur avendo superato i relativi concorsi, ho lavorato come supplente saltuaria già dal 1988!

Sulla scelta, ti dico che probabilmente, pur essendo impegnata anche in altre attività, ”ci siamo scelti” durante il percorso….


Che consigli si sente di dare agli studenti in ansia per gli esami di terza media? E a quelli che devono invece iniziare il ciclo di studi? Il consiglio per gli esami, tu lo sai Filippo, è principalmente quello di smetterla di affermare “ho l’ansia”, ma essenzialmente accettare, che davanti ad una prova si percepiscono apprensione ed emozione…per imparare a conviverci.


Trova differenze tra gli studenti di qualche anno fa e quelli di oggi? Le differenze tra gli studenti? Naturalmente, avendone sempre tanti,le differenze le trovo, si. Malgrado quindi la difficoltà del cambiamento, mi piace ancora lavorare con i giovani, soprattutto se vengono a scuola per imparare…


Passando a qualche curiosità, che libri le piace leggere e che tipo di musica le piace? E nel tempo libero quali passioni coltiva? Per la Musica, naturalmente quella bella! Avendo suonato tanto, in primis la Classica, ma anche gli altri generi, preferibilmente strumentale comunque. Per i libri, caro Filippo, insieme agli spartiti sono i maggiori occupanti della mia casa…Quindi ormai devo prenderli in biblioteca, perchè non ho più posto: ultimamente saggi e romanzi, anche umoristici (tipo I delitti del bar lume, di Malvaldi).


Infine nel tempo libero, mi piace fare giardinaggio e trekking in luoghi da scoprire, oltre naturalmente ascoltare della buona Musica…Un abbraccio




Giulia Manoni



F.M. IIIE