Menù completo

Cornetti salati

Ingredienti

1 rotolo pasta sfoglia rotonda o rettangolare

150 gr formaggio cremoso tipo philadelphia

2 cucchiai formaggio grattugiato

pepe nero

80 gr salumi a piacere (io speck)

1 tuorlo + 2 cucchiai di latte per spennellare

semi di papavero o sesamo

Preparazione: 20 min

Cottura: 25 min

Stendete il rotolo di pasta sfoglia e ricopritelo con il formaggio cremoso. Lo strato di formaggio cremoso non deve essere eccessivo, giusto un velo. A piacere, aggiungete un po’ di Pepe nero e del formaggio grattugiato. Tagliate la pasta sfoglia realizzando 8 spicchi della stessa misura. Se preferite potete realizzare 16 spicchi per cornetti più piccoli. Ricoprite la sfoglia con i salumi tagliati a pezzetti. Arrotolate i singoli spicchi cominciando dall’esterno verso l’interno. Disponete i cornetti su una teglia ricoperta di carta forno. Spennellate la superficie dei cornetti con l’uovo sbattuto e ricoprite con semi di sesamo o papavero.

Gnocco fritto

Ingredienti

Farina 0 200 g

Farina 1 50 g

Latte intero a

temperatura

ambiente 50 g

Acqua tiepida 50 g

Strutto a temperatura

ambiente 35 g

Lievito di birra fresco

4 g

Zucchero 1 pizzico

Sale fino 1 pizzico

Per realizzare lo gnocco fritto per prima cosa versate in una ciotolina 10 g di acqua e 10 g di latte presi dalla dose totale, aggiungete il lievito fresco sbriciolato e mescolate per scioglierlo completamente. In una ciotola capiente unite le farine e lo strutto ammorbidito. Mescolate con una forchetta avendo cura di far prendere aria alla farina. A questo punto versate il liquido in cui avete sciolto il lievito e mescolate fino a farlo assorbire, poi continuate a lavorare aggiungendo a filo l’acqua e il latte restanti. Quando i liquidi saranno stati assorbiti unite un pizzico di zucchero e continuate a impastare con le mani. In ultimo aggiungete un pizzico di sale e impastate ancora per amalgamarlo, poi trasferite il composto sul piano di lavoro e continuate a lavorare per circa 5-10 minuti utilizzando il palmo della mano. L’impasto dovrà risultare non troppo elastico, ma nemmeno troppo morbido: se vi dovesse sembrare un po’ troppo duro inumiditevi le mani e continuate a impastare. Formate una palla e sistematela nella ciotola, coprite con pellicola (o coprite con un canovaccio) e lasciate lievitare per circa un’ora e mezza in un luogo caldo e umido. Trascorso il tempo di lievitazione dividete l’impasto in 2 o 3 porzioni e stendete ciascuna sul piano leggermente infarinato fino allo spessore di circa 2 mm. Tagliate la sfoglia in quadrati di dimensioni irregolari utilizzando una rotella liscia. A questo punto fate sciogliere lo strutto in un pentolino e portatelo alla temperatura di 190°, poi friggete pochi gnocchi per volta. Quando inizieranno a gonfiarsi rigirateli per farli dorare leggermente su entrambi i lati. Scolate e trasferite su carta paglia. Servite lo gnocco fritto.

 Cozze

Preparazione: 15 min

Cottura: 10 min

Cozze 1,5 kg

Aglio 2 spicchi

Prezzemolo da

tritare 1 ciuffo

Vino bianco 50 ml

Olio extravergine d'olive 5 cucchiai

Per preparare le cozze alla marinara iniziate pulendo per bene le cozze. Eliminate la barbetta che fuoriesce, raschiate il guscio,e lavatele bene sotto l’acqua corrente per eliminare tutte le impurità. In una padella antiaderente mettete cinque cucchiai d’olio e due spicchi di aglio schiacciati (o interi se desiderate poi toglierli) e rosolate leggermente. Unite poi le cozze, quando inizieranno a dischiudersi sfumate con il vino bianco e unite due cucchiai di prezzemolo tritato. Infine coprite il tutto con un coperchio e lasciate dischiudere tutte le cozze. Quando le cozze saranno tutte aperte, lasciatele sul fuoco ancora per qualche minuto affinché il sugo si insaporisca ulteriormente e una volta pronte, servite le cozze alla marinara.

Calamari fritti

Per preparate la frittura di calamari iniziate dalla pulizia dei calamari: sciacquateli sotto abbondante acqua fresca corrente, poi con le mani staccate delicatamente la testa dal mantello. Una volta estratta la testa, sempre con le mani, cercate la penna di cartilagine trasparente che si trova nel mantello ed estraetela delicatamente. Passate nuovamente il calamaro sotto acqua corrente, lavatelo accuratamente ed aiutatevi con le mani per estrarre le interiora dal mantello. Passate quindi ad eliminare la pelle esterna: incidete con un coltellino la parte finale del mantello, quel tanto che basta per prendere un lembo della pelle, e tirate via completamente il rivestimento con le mani o aiutandovi con un coltellino. Per terminare la pulizia del mantello, sempre con un coltellino, rimuovete le pinne. Tagliate il mantello ad anelli allo spessore di 0,5 cm oppure in alternativa potete ricavare delle striscioline sottili: aprite il mantello a libro, con un coltello incidetene la parte finale, dividetelo a metà e tagliate delle listarelle. Prendete i tentacoli ed eliminate il dente centrale aprendoli verso l’esterno con le mani e spingendo in alto la parte centrale (ovvero la bocca), mescolandoli perché la panatura aderisca bene su tutti i lati. Passateli in un colino, in modo che perdano la farina in eccesso. Ponete sul fuoco una pentola capiente con l'olio per friggere, controllando che la temperatura raggiunga i 170° con l'aiuto di un termometro da cucina. A questo punto friggete gli anelli impanati pochi alla volta per 3-4 minuti, fino a quando saranno ben dorati e croccanti. Scolateli con una schiumarola e metteteli su un vassoio foderato con carta assorbente per far scolare l'olio in eccesso. Ragolate di sale a piacere e servite la vostra frittura di calamari al momento ben calda!

Ingredienti

Calamari 800 g

Farina 00 200 g

Sale fino q.b.

PER FRIGGERE 

Olio di semi di arachidi 1l

Gamberetti alla griglia

Per preparare i gamberoni alla griglia come prima cosasciacquateli sotto l’acqua per qualche secondo facendo attenzione a non romperli 1, devono rimanere interi, poi trasferiteli in uno scolapasta e lasciateli scolare. Scaldate una griglia sul fuoco, non appena sarà rovente sistemate all'interno i gamberoni e lasciateli cuocere a fuoco vivace per 3 minuti, poi girateli e proseguite la cottura per altri 3 minuti. Nel frattempo preparate il condimento. In una ciotolina versate l'olio, il succo del limone e il prezzemolo tritato. Unite l'aglio tagliato a pezzettini e mescolate. A cottura ultimata, salate i gamberoni. Utilizzate una parte del condimento per spennellare i gamberi, risulteranno più lucidi e saporiti. Servite i gamberoni alla griglia con il condimento rimasto.

Gamberoni 12

Sale fino q.b.

PER IL CONDIMENTO

Olio extravergine d'oliva 50 g

Succo di limone 25 g

Prezzemolo 1 ciuffo

Aglio 1 spicchio

Salmone

Il salmone è un alimento molto pregiato, grazie al sapore delicato e caratteristico, apprezzato da chiunque e in ogni doveLa carne degli esemplari che risalgono i fiumi viene preferita rispetto a quella dei salmoni pescati in mare. All'inizio della loro titanica risalita, infatti, questi pesci hanno soggiornato per circa un anno nelle acque marine e accumulato il grasso necessario per affrontare il lungo viaggio. La parte migliore è quella centrale.Il salmone è un ingrediente utilizzato per moltissime ricette, comprensive di antipasti, primi piatti, secondi piatti, torte salate, pizza, sandwich ecc. A livello internazionale, oggi le ricette più consumate a base di salmone sono del sushi, dei carpacci e delle tartare (pesce crudo).In Italia, il primo piatto più famoso è quello delle linguine al salmone. Tra gli antipasti spiccano le tartine al salmone con formaggio spalmabile ed erba cipollina, tuttavia preferibilmente composto da salmone affumicato. È ottima la quiche al salmone. I secondi piatti a base di salmone sono innumerevoli, poiché questo pesce si presta a tutti i metodi di cottura Salmone a vapore o lessato in acqua o sottovuoto. 

Ricette tratte dal sito Giallozafferano.it