Il Rizzanghiere

di Domenico De Lisi

Nella produzione destinata all’arredo di piazze e ville di Palermo, si colloca il Rizzagghiere (cioè il pescatore che lancia il giacchio, in siciliano “rizzagghiu”, cioè una rete a forma di cono il cui uso è legato ad un movimento rotatorio).

L'opera in marmo fu realizzata per il Giardino Inglese da Domenico De Lisi, figlio di Benedetto. Anche per lui, come per il fratello Stefano, la carriera di scultore fu una scelta quasi naturale, secondo la tradizione di famiglia. Appena adolescente, Domenico iniziò infatti gli studi artistici e conseguì il diploma all'istituto di belle arti di Palermo, inoltre frequentò per qualche tempo lo studio di Benedetto Civiletti, del quale sono presenti molte opere all’interno del Giardino. Si impose all’attenzione del pubblico e della critica elaborando un linguaggio misto di classicismo e di aderenza al vero, esattamente come nel caso del soggetto di questa vasca raffigurato in  una posa dinamica, come se fosse a lavoro. Osserva bene il piede sinistro che cerca di ancorarsi allo scoglio per trovare l’equilibrio per lanciare la rete.