Un monumento simbolo del Giardino inglese è il tempietto arabo. Si trova più o meno al centro del giardino, vicino alla fontana dei bambini che giocano. Insomma, ti aiuto, vicino al bar! In realtà però l’idea iniziale di Basile era quella di progettare un padiglione arabo che riproponeva  “L’antico Giardino di Delizie dell’Emiro Al Achal”.  Non sappiamo chi abbia realizzato in realtà il Tempietto, il dubbio è tra Giovan Battista Filippo Basile e suo figlio Ernesto Basile. Ernesto o Giovanni? Giovanni o Ernesto? Tu che ne pensi? Non so! Si pensa che lo abbia costruito Giovan Battista, perché quando il Giardino fu consegnato Ernesto era effettivamente troppo piccolo. Ma ovviamente, non ne abbiamo la certezza. Il tempio è intonacato di un colore ocra, è un cubo e presenta nelle facciate laterali delle finestre sorrette da un supporto in ferro. L’arco da cui probabilmente si entrava è delimitato da un cancelletto in ferro battuto dello stesso colore delle inferriate e indovina? Si pensa sia quello originale realizzato da Ernesto Basile però! Nella parte superiore del tempietto è stata realizzata una merlatura che richiama il colore della parte inferiore. Lo vedi, no? Alla base di questa merlatura si trova un fregio bianco che richiama i dettagli delle cornici degli archi con le finestre e di quello di ingresso. Attualmente il tempietto ospita la statua Canaris Scio e sia il Tempietto che la statua sono stati pesantemente vandalizzati. Le pareti del Tempietto sono state ricoperte da scritte di bombolette spray, così come la statua.