SCRATCH

Scratch, creato da Mitch Resnick e dal suo Lifelong Kindergarten dell'MIT MEDIA LAB, è in breve diventata la piattaforma più diffusa per l'apprendimento del coding e delle basi della programmazione.

La programmazione è trasferita ai discenti mediante un sistema che ricorda incredibilmente l'assemblaggio dei blocchi LEGO. Blocchi colorati e logici che si interconnettono consentendo di comprendere innanzitutto come un computer legge le istruzioni, ovvero in maniera rigorosamente sequenziale. Questo genere una capacità di ragionamento logico e algoritmico, insegnando ad affrontare, anche problemi quotidiani, elaborando una strategia e immaginando una sequenza di operazioni da compiere, quello cioè, che Janet Wing definì PENSIERO COMPUTAZIONALE.

Esempio di programmazione sequenziale a blocchi.

Altro aspetto interessante è il codice cromatico dei blocchi. Ogni colore rappresenta una categoria in modo da orientare la scelta del "programmatore" subito verso i blocchi giusti.

Stesso dicasi per la descrizione del blocco che lascia ai ragazzi l'aspetto logico dell'operazione da fare scorporando quello rigorosamente sintattico che complica di gran lunga la possibilità di programma re immediatamente.

Infine una parola sulla spirale creativa alla base della filosofia di SCRATCH.

IMMAGINA, CREA, GIOCA, RIFLETTI e CONDIVIDI rappresenta il vero ciclo creativo e di apprendimento che guarda al metodo scientifico di Cartesio, con cui l'informatica è intimamente interconnessa.

Nelle pagine seguenti, raggiungibili dai pulsanti in basso, potrete trovare delle PILLOLE DI CODING in video prodotti Digiveneto (l'associazione non profit i cui membri sono mentor del CoderDojo Fossò-Venezia e del CoderDojo @ Ca' Foscari), e delle videolezioni registrate da me per i miei studenti.