Foto Sovrapposte

Il tutorial nasce da uno di quei pomeriggi in cui, così, senza saper che fare, navighi la rete lasciandoti trasportare dalla corrente, leggendo distrattamente a destra e a manca quello che capita, un po’ come un turista distratto che guarda dal finestrino di un treno.

L’attenzione è stata catturata dal lavoro di un fotografo americano, Seth Taras, particolarmente bravo (una visita merita il suo sito https://www.sethtaras.com). Tra i tanti premi vinti dal fotografo vi è quello per la campagna fotografica per History Channel “KNOW WHERE YOU STAND” in cui, brillantemente, il fotografo sovrappone vecchie foto storiche agli stessi luoghi attuali in cui sono state scattate. Gli effetti incredibili potete vederli nelle foto che seguono.

Adolf Hitler a Parigi

Due innamorati ripresi nello stesso luogo in cui il Fuhrer si fece fotografare al suo arrivo a Parigi.

Lo sbarco in Normandia

Il contrasto tra la violenza dello sbarco in Normandia e la dolcezza di una madre che gioca con la figlia stringe il cuore.

Soldati

Nella guerra non ci sono Vincitori. Due ragazzi si sono sparati, uno è morto e l'altro sembra piangere.

Esplosione dell'Hindenburg

Un tranquillo prato dove anni prima sembrava di essere in un girone infernale.

Belle vero? Ma possiamo ripetere l’effetto? Me lo sono chiesto e, pur senza l’esperienza e la bravura dell’artista americano, ho provato così come vi racconto nel tutorial.

Innanzitutto ho usato la mia vecchia versione di Photoshop CS3, desueta, ma abile a traghettarmi verso il risultato.

Poi ho recuperato una mia vecchia foto da bambino sul balcone di casa, su un incredibile girello old school. Ho cercato di scattare una foto su quel balcone più o meno con la stessa angolazione. Potete vedere le due foto di seguito.

Ho aperto le due foto con Photoshop.

Con lo strumento LAZO ho selezionato nella prima foto (quella da bambino), l’area che mi interessava ritagliare badando a selezionare 40 nell’opzione SFUMA (FEATHER in inglese). Quel 40 rappresenta di quanti pixel sarà sfumato il contorno.

La selezione è fatta non resta che copiare (CTRL+C basta), andare nella foto con me da grande e incollare (CTRL+V ovviamente).

La foto viene incollate su un LAYER diverso. È la caratteristica principale di Photoshop, quella di lavorare su layer diversi, come fogli di carta sovrapposti gli uni sugli altri. Questo particolare ci aiuterà tantissimo alla fine.

Ora non resta che giocare con le dimensioni. Badando che sia cliccata l’opzione SELEZIONE RETTANGOLARE, basta andare sulla foto e cliccare il tasto destro del mouse selezionando l’opzione FREE TRANSFORM.

Bloccando il rapporto tra le dimensioni che garantisce una tranquilla modifica delle dimensioni, possiamo permetterci ora di allargare, ruotare, spostare la foto come meglio ci aggrada, cercando ovviamente di far combaciare, nel caso specifico, la ringhiera del balcone.

Quando siamo soddisfatti del risultato non ci resta che l’ultimo passaggio. Certi di stare lavorando sul LAYER della foto di me da bambino, selezioniamo OPACITY e regoliamo ad una valore prossimo al 70% (potete mettere quello che preferite ovviamente). In questa maniera la foto del layer superiore acquisterà trasparenza mostrando quell’effetto visto nella foto dell’artista Americano.

Ci siamo. Un bel SALVA CON NOME in formato JPG e la foto è pronta all’utilizzo.