GIORNATA DELLA TERRA

Anno 1 - Numero 1

Elisabetta, Simone, Carola


La GIORNATA DELLA TERRA, (in inglese EARTH DAY) nasce nel 1969 quando in una conferenza dell’UNESCO l’attivista Jhon McConnel propose una giornata per onorare la Terra e l’ambiente. Essa viene celebrata un mese e un giorno dopo l’equinozio di primavera, il 22 aprile. La prima festa della Terra risale al 1970. La scuola “Straneo”, precedentemente all’arrivo del covid-19, organizzava concerti nelle scuole elementari e insieme agli alunni delle scuole primarie si suonava e ballava. I ragazzi delle medie quest’anno, invece, festeggiano la giornata della Terra attraverso un “giardino felice”.


UN GIARDINO FELICE: Il nostro giardino, pieno di alberi e fiori, ha il diritto di essere abbellito e arredato per gli studenti, ma anche per i piccoli animali che ci vivono.

Per questo, alcune classi hanno voluto contribuire a questo progetto: i ragazzi della 1^D e 2^D hanno costruito dei piccoli oggetti fatti a mano per gli animali.

Questi lavoretti sono stati creati dagli studenti con dei materiali naturali e biologici.

DA DOVE E’ NATA L’IDEA?

L’idea si è ispirata dal sito LEGAMBIENTE, nel quale il progetto si chiama NONTISCORDARDIME-OPERAZIONE SCUOLE PULITE.

L’insegnante che ha guidato gli studenti è la professoressa Potenza, i due progetti sono: il Birdgarden e il Bug Hotel.


BIRDGARDEN: è un progetto che consiste nel realizzare casette mangiatoie per gli uccelli che in inverno non trovano cibo. Le casette sono anche dei nidi, nelle quali possono trovare rifugio. Il progetto consiste anche nel costruire degli scacciapensieri per abbellire il giardino, realizzati con rametti, conchiglie e altri elementi naturali.

Gli scacciapensieri e le casette sono stati costruiti dalla 1^D e adesso sono appesi sugli alberi vicino all'ingresso principale.


BUG HOTEL: è un progetto per parlare di BIODIVERSITÀ, che consiste nel creare una casetta di legno per gli insetti del giardino della scuola.

Il Bug Hotel ospiterà: farfalle, api solitarie, vespe muratrici, coccinelle, crisope e forbicine.

Tutti i materiali usati sono stati recuperati dagli alunni della classe.

Il Bug hotel, oltre che a ospitare insetti predatori, è anche un modo per evitare i pesticidi artificiali. Infatti con essi, che si nutrono di parassiti, non sarà più necessario ricorrere a pesticidi artificiali, inoltre, questi due progetti aggiungeranno un tocco di biologicità al nostro fantastico istituto.



Bug Hotel, giardino della scuola.

Casetta degli uccelli, giardino della scuola.