Galileo e Viviani

Il dipinto, opera di Tito Lessi, presenta Galileo vecchio con Vincenzo Viviani. Quest'ultimo assisté il Maestro dal 1639 fino alla morte (1642), confinato, dopo la condanna del 1633, nella villa Il Gioiello ad Arcetri. Galileo è stato un grande matematico e scienziato, era una mente destinata al calcolo, basti pensare al pendolo o al telescopio; ma negli ultimi anni della sua vita soffrì di cecità, e ha dovuto avere discepoli ai quali dettare i propri pensieri, tra i quali il Viviani, raffigurato nel quadro di Tito Lessi. Quando si leggono e si analizzano gli studi di uno scienziato “antico” del calibro di Galilei, non bisogna pensare di leggerlo ai tempi di oggi, con tutti i progressi scientifici dei nostri giorni, ma bisogna pensare di leggerlo con gli occhi del passato, cioè come se lo leggessimo nel periodo stesso in cui è stato scritto. Il quadro di Tito Lessi esprime bene questo dissidio tra passato e presente tramite l'intimità tra il vecchio Galilei e il giovane Viviani, suo fedele discepolo.

Vecchio Rossella

Fonte: http://catalogo.museogalileo.it/oggetto/GalileoViviani.html