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Leonardo Buonsanti

LEONARDO BUONSANTI - presentazione piatto progetto Prof. Maldarizzi

La sua storia

Secondo la leggenda cinese, è nel 2737 a.C: che l’Imperatore Shen Nung, “Il guaritore divino”, esperto di botanica, avrebbe scoperto il tè per caso, mentre, seduto sotto una pianta, stava bevendo dell’acqua bollente e una foglia di quella pianta gli cadde nella tazza.

L’imperatore avrebbe assaggiato l’infuso e ne avrebbe talmente apprezzato il gusto, trovandola estremamente rinvigorente e rinfrescante, da ordinarne subito la coltivazione in tutta la Cina.

Valori Nutrizionali

L’alto contenuto in sali minerali fa del tè un’ottima bevanda, capace di riequilibrare il bilancio idrico-salino,ideale per chi svolge attività sportiva.

Il tè è inoltre ricco di sali minerali quali magnesio, sodio e potassio ed ha un basso apporto calorico

I Benefici per l'Organismo

Il tè ha principalmente proprietà diuretiche, depurative e antiossidanti, che lo rendono un valido alleato nelle diete dimagranti e nella lotta alla cellulite. Alcuni studi hanno evidenziato anche attività antinfiammatorie e antitumorali, dovute alla presenza di polifenoli. Questi ultimi, inoltre, secondo studi più recenti, potrebbero aiutare nella prevenzione di malattie cardiovascolari.

Uso in Cucina

Il tè è spesso utilizzato per la preparazione di granite e gelati ma anche per creme e salse. Lo si può trovare nella preparazione di prodotti da forno, sia dolci sia salati ed in quella di risotti, talvolta nelle versioni aromatizzate, ad esempio alla vaniglia.