𝒜𝐿𝐼𝑀𝐸𝒩𝒯𝒜𝒵𝐼𝒪𝒩𝐸 𝑀𝐸𝒟𝐼𝐸𝒱𝒜𝐿𝐸
Angela Vivo
Cibo in città
Cibo in città
L’elemento caratteristico dell’alimentazione cittadina era principalmente il pane sia dei cittadini e sia delle persone meno ricche.
L’elemento caratteristico dell’alimentazione cittadina era principalmente il pane sia dei cittadini e sia delle persone meno ricche.
I cittadini consumavano il pane bianco era un privilegio e si produceva con il grano mentre le persone meno ricche potevano permettersi raramente le farine pregiate e quindi consumavano pani scuri che si preparavano mescolando diverse farine quella di segale e l’avena.
I cittadini consumavano il pane bianco era un privilegio e si produceva con il grano mentre le persone meno ricche potevano permettersi raramente le farine pregiate e quindi consumavano pani scuri che si preparavano mescolando diverse farine quella di segale e l’avena.
Nacquero nuovi mestieri legati alla produzione e manipolazione del cibo,la figura fondamentale nel campo alimentare era l’oste ovvero un venditore di vino che si consumava nel locale o si portava a casa.
Nacquero nuovi mestieri legati alla produzione e manipolazione del cibo,la figura fondamentale nel campo alimentare era l’oste ovvero un venditore di vino che si consumava nel locale o si portava a casa.
Il fornaio gestiva il forno che si trovava in città,egli cuoceva l’alimento in forno partendo dal pane.
Il fornaio gestiva il forno che si trovava in città,egli cuoceva l’alimento in forno partendo dal pane.
La pasta veniva preparata da altri artigiani:i panettieri che incominciarono a procurarsi dei forni per vedere i loro prodotti finiti sia pane che dolci.
La pasta veniva preparata da altri artigiani:i panettieri che incominciarono a procurarsi dei forni per vedere i loro prodotti finiti sia pane che dolci.
Poi c’erano i macellai che si occupavano della macellazione di ogni tipo di carne ma anche della vendita del pesce.
Poi c’erano i macellai che si occupavano della macellazione di ogni tipo di carne ma anche della vendita del pesce.
Con il passare del tempo nacque il mestiere del salumiere e del pescivendolo.
Con il passare del tempo nacque il mestiere del salumiere e del pescivendolo.
Mangiare nel medioevo
Mangiare nel medioevo
Nel Medioevo si diffusero molti alimenti fondamentali.
Nel Medioevo si diffusero molti alimenti fondamentali.
Nel centro-nord si diffuse il vino che veniva utilizzato al posto della birra,si diffuse il pane bianco con i cereali come orzo,segale e avena.
Nel centro-nord si diffuse il vino che veniva utilizzato al posto della birra,si diffuse il pane bianco con i cereali come orzo,segale e avena.
Nell’Europa centro-settentrionale ed Europa Meridionale aumentò il consumo di carne suine e ovine, però le carni bovine erano assenti sulle tavole dei romani.
Nell’Europa centro-settentrionale ed Europa Meridionale aumentò il consumo di carne suine e ovine, però le carni bovine erano assenti sulle tavole dei romani.
C’erano le carni degli animali selvatici e degli animali da cortile come anatre,oche e pollo;la carne era cotta arrosto quando era fresca o veniva lessata quando si trovava sotto sale.
C’erano le carni degli animali selvatici e degli animali da cortile come anatre,oche e pollo;la carne era cotta arrosto quando era fresca o veniva lessata quando si trovava sotto sale.
Con il tempo si iniziava a sostituire l’olio con il burro e il lardo,anche il pesce veniva consumato ma solo quello di acqua dolce.
Con il tempo si iniziava a sostituire l’olio con il burro e il lardo,anche il pesce veniva consumato ma solo quello di acqua dolce.
Un altro alimento fondamentale era il formaggio molto consumato anche dalle persone più povere,esso si trovava quasi in tutti i popoli.
Un altro alimento fondamentale era il formaggio molto consumato anche dalle persone più povere,esso si trovava quasi in tutti i popoli.
Era diffusa la polenta preparata con altri cereali e non con il mais e le verdure si consumavano come minestre o zuppe.
Era diffusa la polenta preparata con altri cereali e non con il mais e le verdure si consumavano come minestre o zuppe.