lo YIN e lo YANG

Al cuore del pensiero taoista vi è il principio della polarità, l'enfasi con cui si sottolineano gli opposti non deve tuttavia indurre erroneamente a immaginare una situazione di conflitto, anzi, ogni cosa implica l'esistenza di un opposto, ed è proprio da esso che deve il suo significato, è così che vita e morte, luce e buio, positivo e negativo, onda e risacca, maschio e femmina, coesistono come le parti di un unico e identico sistema, e non come la religione cattolica o islamica che vogliono i conflitti solo per avere il potere nelle proprie mani.

L'eliminazione di una delle due controparti farebbe sparire l'altra, ed ecco perché ci instillano sempre la paura per l'altro, così da poterci dirigere come meglio credere.

Lo Yin e lo Yang fanno parte del Tao, il Tutto esistente oltre ogni pensiero o incomprensione, indifferenziato: è l'unità di tutte le cose e il modo di funzionare dell'universo, da questa unità emerge lo Yin Yang, il mondo nelle sue forme infinite.

Yin Yang è una rappresentazione simbolica del processo universale che ritrae un cambiamento piuttosto che il disegno statico della realtà, usato anche per differenziare aspetti del processo.

Nel campo magnetico delle opposizioni fondamentali e tensioni creative tutti gli aspetti entrano in relazione, si compenetrano e dipendono gli uni dagli altri: i poli di un insieme unificato sono caratterizzati in relazione l'uno all'altro, ruotando in cicli in cui l'uno diventa l'altro