Tomoe

Il Tomoe

Un tomoe è una forma giapponese astratta che rassomiglia ad una virgola o alla forma del magatama.

L'origine è incerta: alcuni pensano che originariamente significasse disegnata sui tomo, o che indicasse una protezione da braccio tonda usata dall'arciere. È un elemento di design comune negli emblemi delle famiglie giapponesi e nei loghi aziendali, in particolare nelle spirali triplicate conosciute come mitsudomoe. Alcuni vedono il mitsudomoe come rappresentativo della triplice divisione (Uomo, Terra e Cielo) che sta al cuore della religione Shintoista.

Ci sono alcune diverse interpretazioni riferite alla storia del Tomoe, forma arcaica che assomiglia vagamente ad una virgola o ad una cometa.

La ritroviamo spesso nella forma a tre (mitsudomoe) e, più raramente in quella a due (futatsudomoe), sia rivolta a sinistra (hidari mitsudomoe) che a destra (migi mitsudomoe).

Ricorre anche nella storia del Giappone dove il tomoe è stato collegato ad Hachiman, dio della guerra e patrono dei guerrieri Samurai e associato alle caratteristiche di forza, guarigione e guerra, disegnate come le tre parti.

Un tempo usato come sigillo ufficiale del Regno delle Ryukyu, il mitsudomoe, si è infine diffuso proprio come simbolo della sua società e cultura. Era anche il simbolo riprodotto sulla bandiera dei pirati Wako, che infestavano le acque tra Giappone e Cina nel periodo feudale.

Oggi lo ritroviamo in alcuni emblemi di scuole di arti marziali.