siddharta

Secondo la tradizione il giovane Siddharta, figlio di una famiglia principesca del nord dell' India, profondamente turbato dall'incontro occasionale con la vecchiaia, l'agonia e la morte, si ripropone di ritrovare una soluzione allo stato di miserevole in cui si trova l'essere umano a causa del dolore, della sofferenza e della precarietà della vita.

Abbandonata quindi la vita agiata si fa discepolo di vari di vari maestri spirituali dell' epoca, senza tuttavia trovare delle risposte soddisfacenti. In un estremo tentativo prende la decisione di rimanere seduto in meditazione determinato a trovare una via che lo conduca alla non sofferenza (nirvana).

Così dopo una lunga notte di meditazione Siddaharta divenne il Buddha (l'illuminato), sintetizzando la sua scoperta nell'ottuplice sentiero": la via che conduce alla liberazione definitiva, divisa in 8 tappe. Se seguite fedelmente conducono alla "non sofferenza", la risposta data dal Buddha al "come vivere" è quella di indicare agli altri esseri la strada per raggiungere la pace e la felicità suprema, superando ogni forma di desiderio negativo e di ignoranza. Ciascun essere umano, con le sue forze e capacità (senza alcun aiuto divino) potrà raggiungere la liberazione. Ma ciò richiede un lavoro costante su se stessi, determinazione, impegno nel rispettare i principi di vita, predicati dallo stesso Buddha.