Libri sacri

I libri sacri

I principali libri sacri dello Shintoismo sono quattro:

  • -Sam-bu-han-sho;
  • -Kujiki;
  • -Kojiki;
  • -Nihongi.

Il Kojiki è la più antica cronaca esistente in Giappone e il primo testo di narrativa giapponese pervenutoci. E' diviso in tre volumi: il Kamitsumaki , il Nakatsumaki e il Shimotsumaki.

Nel VII sec. il sovrano Tenmu (672-686) ordinò la compilazione di un manoscritto che documentasse la storia del paese dai primordi ai suoi tempi, cosi nacque il Kojiki.

Il Nihongi, chiamato anche Nihon Shoki, è il secondo libro in ordine cronologico della storia giapponese classica. È più elaborato del Kojiki, che è stato scritto prima del Nihonji ma si occupa principalmente degli aspetti religiosi della corte imperiale. Inizia con i racconti di mitologia giapponese: la nascita delle prime divinità, elencate in una lunga e a volte confusa lista di nomi, prosegue con la comparsa di una coppia di dei.

Si compone di trenta volumi che narrano le vicende del Giappone fino al 697 d.C., riportate in ordine cronologico e abbastanza attendibili solo in riferimento agli ultimi tre secoli della narrazione.