BERTO SOGNA UN MONDO MIGLIORE

IL MONDO CHE VOGLIAMO!

In questo anno scolastico l’educazione civica è diventata una disciplina obbligatoria e, in ragione alla varietà degli obiettivi di apprendimento e delle competenze attese, trasversale in quanto coinvolge tutte le discipline. La nostra scuola ha sviluppato, all’interno del progetto “Natura Indoor”, il secondo nucleo fondante delle Linee guida, “LO SVILUPPO SOSTENIBILE” , il rispetto per gli animali e i beni comuni, la scelta di modi di vivere inclusivi e rispettosi dei diritti. Le insegnanti hanno accompagnato i bambini, attraverso attività ludiche, educative e didattiche ad esplorare l’ambiente naturale e quello umano e a maturare atteggiamenti di curiosità, interesse e rispetto per tutte le forme di vita. I bambini hanno imparato a sporcarsi le mani trapiantando un piccolo fiore (il Tagete) nel vasetto, ad averne cura nei giorni, vederlo crescere e sbocciare (sperimentando così la pazienza e il rispetto) per poi portalo a casa in occasione della “Festa della mamma”. Lunedì 17 maggio 2021 con la piantumazione dell’ulivo e di cinque arbusti nel cortile della scuola, si è concluso il cammino intrapreso in questi mesi.In particolare gli alunni di classe quarta, avendo trattato alcuni obiettivi fissati dall’Agenda ONU 2030 (Obiettivo 3: salute e benessere, obiettivo 13: Adottare misure urgenti per combattere i cambiamenti climatici e le loro conseguenze e obiettivo 15: la vita sulla Terra), a conclusione di questo percorso hanno elaborato un proprio pensiero, qui sotto condiviso.


Le conseguenze del cambiamento climatico sono: estinzioni di specie animali, poco ossigeno e quindi meno aria pura, scioglimento dei ghiacciai, insomma un futuro peggiore per noi bambini! Vorrei che la gente contribuisse alla lotta per il cambiamento climatico e non che se ne fregasse. Il pianeta è importante per tutti: per gli animali, per gli insetti e per le piante.

Noi senza di loro non potremmo vivere. Francesco B.


I nostri genitori hanno avuto un bel “futuro” ma noi bambini se tutti continuano a inquinare che futuro avremo? Noi bambini vogliamo avere un futuro migliore. Voi grandi dovete pensare anche alle conseguenze. Greta ci ha insegnato che non si è mai troppo giovani per fare la differenza. Fate come noi che abbiamo piantato degli alberi che puliscono l’aria e ci aiutano a vivere meglio. Francesco B.


Non dobbiamo tagliare gli alberi, ma dobbiamo piantarne e averne cura. Senza di loro non avremo ossigeno e gli animali in via di estinzione sono importantissimi e dobbiamo avere cura del nostro pianeta. Youssef

Boggian Marco


La terra ha bisogno di aiuto, quindi gli stati hanno creato l’agenda ONU 2030. Io, i miei amici e altre persone stiamo cercando di non inquinare usando meno plastica, sprecando meno cibo e acqua e cercando di usare meno luci. Ma la cosa che secondo me’ è più’ importante è che va bene tagliare gli alberi perché’ ci donano tante risorse ma dopo bisogna anche ripiantarli!! Quindi bisogna impegnarsi a migliorare il nostro pianeta. Angela



La Terra negli anni è molto cambiata per colpa dell’uomo perché ha maltrattato la natura. Gli uomini devono cambiare il loro comportamento altrimenti non ci sarà un futuro: per noi, per gli animali e il pianeta. Devono imparare a rispettarsi tra di loro, rispettare gli insetti e le piante. Vittoria B.


Noi vorremmo un futuro migliore e per averlo bisogna rispettare la Terra, “la nostra casa” e con il gesto di piantare un albero ci sentiamo di dare il nostro piccolo contributo. Giovanna B.


Gli alberi e le piante sono molto importanti perchè ci puliscono l’aria e ci danno l’ossigeno. E’ molto importante anche rispettare gli animali, soprattutto quelli in via di estinzione. Marco


Le piante sono molto importanti per noi umani. loro ci danno ossigeno, ci puliscono l’aria.

Non dobbiamo abbattere le piante ( beh un pò di piante sì, però poi dobbiamo piantarne di nuove) perché ci danno anche i frutti. Quando troviamo gli animali nei boschi osserviamoli senza spaventarli o ucciderli. La natura è molto importante e non è così tardi per salvare il mondo. Sbrighiamoci! Piantiamo un albero, non uccidiamo gli animali. Se andremo avanti così fino al 2030 risolveremo tutto. Christian

Mi piacerebbe che nella mia Terra non buttassero la plastica, vorrei che non ci fossero le fabbriche che inquinano. L’ agenda ONU ci chiede di aiutare il pianeta e noi a scuola non sprecando il cibo e piantando un albero ci sentiamo più’ bravi. Mariagrazia

Gli alberi sono importanti perché ci danno l’ossigeno. Dobbiamo piantarli perché sono la nostra vita. Taha


Gli alberi sono molto speciali e noi non dobbiamo distruggerli. Dobbiamo aiutare il nostro pianeta. Le piante ci danno tante cose e ci aiutano e noi dobbiamo aiutare loro.

“ NON E’ TROPPO TARDI, MA DOBBIAMO REAGIRE “ Teresa


Tutti insieme dobbiamo aiutare a prenderci cura della nostra Terra e abbiamo deciso di farlo piantando degli alberi. Alexandra


Per aiutare il pianeta non dobbiamo inquinare perché potremmo fare male all'ambiente e neanche tagliare gli alberi perché ci danno ossigeno e tanti frutti e se li tagliamo dobbiamo ripiantarli e averne cura e rispettarli perché loro ci danno tante cose e ripuliscono l’ aria. Aya

Vorrei che il nostro ambiente fosse naturale e sano.

Se noi ci impegniamo possiamo migliorare tanto, perchè la nostra Terra ha bisogno di aiuto, di ossigeno e non di inquinamento ( ce n’ è troppo). Diamoci una mano per aiutare l'ambiente e speriamo che il futuro sia migliore. Vittoria F.


Io vorrei che tutti i bambini del mondo piantassero degli alberi perché ci danno frutta, ossigeno e ci puliscono l'aria. Anche gli animali come le api e vespe sono importanti ed è per questo che dobbiamo rispettare la Terra. Rayan


La Terra è in grande pericolo e se vogliamo aiutarla dobbiamo non strappare i fiori, non calpestare i funghi, non uccidere le api e fare come noi che abbiamo deciso di piantare un albero. Agnese


Mi piacerebbe che tutti si prendessero cura della nostra casa: la Terra. Per farlo dovrebbero non buttare i rifiuti a terra, fare la raccolta differenziata, non sprecare cibo e acqua. E se vediamo che qualcuno non rispetta queste regole, andiamo subito a spiegargliele! Gli obiettivi dell'agenda Onu 2030 servono a rendere il nostro Pianeta un posto migliore! Emma


Io vorrei che sulla Terra tutti fossero in grado di comprarsi cibo, vestiti, casa, macchina. Vorrei che le fabbriche di plastica scomparissero, vorrei che tutti rispettassero l’ambiente e gli animali. Io non voglio che qualcuno tagli gli alberi in Amazzonia perché è la più grande foresta del pianeta che elimina tanta anidride carbonica. Mi piacerebbe che tutti avessero un lavoro, vorrei che non ci fosse la guerra e che non ci fosse la povertà. Damian


Piantando questo albero nel nostro giardino facciamo una cosa per tutti. Ma ognuno dovrebbe fare qualcosa per salvare il nostro futuro e la nostra Casa. Anche una piccola cosa può fare la differenza: dobbiamo piantare alberi che ci fanno l’ossigeno, non costruire tante fabbriche che inquinano l’aria. Insomma bisogna reagire. Vittoria T.


Come insegnanti abbiamo la presunzione di pensare di aver trasmesso i principi per educare alla cura e alla salvaguardia del Pianeta, sviluppando senso civico e di aver insegnato ai nostri bambini a rispettare gli altri e l’ecosistema, entrambi deboli e bisognosi di amore proprio come loro . I bambini hanno sicuramente preso consapevolezza che devono prendersi cura di sé stessi, degli altri e della casa di tutti: il pianeta Terra.


Articolo curato dagli alunni di classe quarta

Scuola Primaria di Bevilacqua