Ines Pacifici e 

Lodovico Orvieto

INES PACIFICI

LUOGO DI POSA: Via  Giardini di Vittorio Veneto, 14

DATA DI INSTALLAZIONE: 28.01.2022

NATA IL: 30.04.1889

LUOGO DI NASCITA: Firenze

ARRESTATA A SANREMO IL: 26.11.1943

DEPORTATA IL: 06.12.1943 

ARRIVO AD AUSCHWITZ IL: 11.12.1943

DATA DEL DECESSO: 11.12.1943



LODOVICO ORVIETO

LUOGO DI POSA: Via Giardini di Vittorio Veneto, 14

DATA DI INSTALLAZIONE: 28.01.2022

NATO IL: 15.09.1882

LUOGO DI NASCITA: Roma

ARRESTATO A SANREMO IL: 26.11.1943

DEPORTATO IL: 06.12.1943 

ARRIVO AD AUSCHWITZ IL: 11.12.1943

DATA DEL DECESSO: 11.12.1943


Ines Pacifici e Lodovico Orvieto sono i nomi di due vittime ebree la cui vita è spensierata fino all'entrata in vigore delle leggi razziali, quando tutto diventa nero...

Ines nasce il 30 aprile 1889 a Firenze da una famiglia ebrea. Trascorre la prima parte della sua vita con i suoi genitori, Judith Da Fano e Cesare Pacifici, e con la sorella Giulia. Lodovico nasce a Roma il 15 settembre 1882. Vive inizialmente con i genitori Sabatino Orvieto e Anna Calò e con i fratelli Attilio, Raffaello, Romolo, Rodolfo e Luisa.

I due si innamorano e il 9 marzo 1916 si sposano. Ines e Lodovico hanno due figli: Renzo e Cesare. Ines lavora come insegnante, ma misteriosamente da un giorno all'altro diventa casalinga. Lodovico è un intellettuale e uno scrittore: insieme ad un collega traduce in tedesco la “Divina Commedia”, suona anche la cetra, ma nonostante il suo talento lavora come venditore ambulante al mercato di Sanremo. I due vivono in luoghi diversi: prima a Firenze e poi per un certo periodo a Torino, Genova e a Sanremo. Questa città, che li ha accolti per molti anni, diventa in pochi istanti un inferno. Il 26 novembre 1943 la coppia viene arrestata a Sanremo e rinchiusa nel carcere di Genova. I giorni passano e il destino fa il suo corso. Ines e Lodovico sono rinchiusi nelle monotone quattro mura della prigione, senza sapere cosa aspettarsi. Al loro arrivo ai punti di raccolta di Milano, vengono assegnati al convoglio n° 05, che il 6 dicembre 1943 parte per il campo di sterminio di Auschwitz. Lo stesso convoglio arriva a destinazione 5 giorni dopo, l'11 dicembre 1943, ma per fortuna o per sfortuna le due coppie muoiono il giorno stesso del loro arrivo.

La famiglia Orvieto-Pacifici era imparentata con il famosissimo violinista Aldo Ferraresi.

Era una parente di Riccardo Pacifici, un rabbino italiano.