L'approccio neonatale e pediatrico che io applico vede attuate tutte le conscenze osteopatiche, cranio sacrali e di aproccio meningeo che tra loro trovano supporto ed equilibrio per poter sostenere i trattamenti diversissimi tra un bimbo e un altro in base alla loro personale storia.
per lo più le tecniche applicate hanno alla base le tecniche cranio-sacrali proprio per la loro applicazione non invasiva e la richiesta di un delicato ma efficace tatto con un peso massimo di 5 gr sul sistema fasciale.
"La saggezza interiore di un feto, o di un lattante, è pari a quella di un adulto. Infatti sa ciò che occorre al suo corpo per correggere le sue anomalie. Sa perché quelle anomalie sono presenti. Ha una voce più delicata della saggezza interiore di un adulto. Per questo il facilitatore cranio-sacrale deve imparare ad ascoltare (attraverso il tocco) più attentamente. Una volta stabilito il collegamento, tutte le informazioni di cui avrete bisogno verranno a voi."
Dott. John E. Upledger D.O., OMM
Il Corso Pediatrico (CSP) è stato ideato appositamente dal dott. John E. Upledger per facilitare il lavoro dell'operatore nell'approccio e nel trattamento mirato all'età infantile.
Il trattamento Cranio-Sacrale in ambito pediatrico si basa sulla valutazione globale dell'utente, partendo dall'analisi della fase neonatale fino alla prima adolescenza. La Tecnica Cranio-Sacrale, applicata in età dai 0 ai 12 anni, osserva lo sviluppo motorio, neurologico e il processo evolutivo e biologico, tenendo conto anche della manifestazione fisica, gestuale ed emotiva nello sviluppo del bambino.
L'approccio dell'operatore/facilitatore aiuta le forze idrauliche intrinseche nel sistema Cranio- Sacrale a migliorare l'armonia e lo stato di benessere nell'organismo del neonato e del bambino.
L'analisi delle possibili alterazioni viene eseguita attraverso una meticolosa ricerca, tramite il tocco, di forze anomale nel sistema fasciale, tenendo conto anche della possibile componente emotiva correlata al problema portato in evidenza dal neonato e dal bambino, per poi applicare le tecniche che aiutano , rispettano e sostengono il processo auto-correttivo del neonato e del bambino.
L'effetto positivo della Tecnica Cranio-Sacrale (Cranio-Sacral Therapy - CST), applicata in ambito pediatrico, si fonda in larga misura sulle attività fisiologiche auto-correttive del neonato e del bambino, che nell'infanzia si presentano estremamente reattive.
Nella valutazione dei neonati e dei bambini vengono trattate le asimmetrie o disarmonie che vanno ad inibire zone di maggior movimento che influiscono poi sullo sviluppo motorio, neurologico ed emotivo del bambino stesso e quindi si valutano: il palato con l'articolazione temporo-mandibolare (ATM), il movimento e la coordinazione della lingua, il riflesso di suzione, la base cranica occipitale con i condili e le vertebre cervicali superiori, i nervi cranici predisposti all'olfatto, alla vista e nonché tutte le strutture che influiscono sul quadro generale dello sviluppo dei 5 sensi e nello sviluppo ipotonico o ipertonico del bambino.
Tra i possibili riflessi primitivi e/o permanenti e le alterazioni che vengono osservate ed affrontate dalla CST, vi sono altresì le anomalie che riguardano il Sistema Nervoso Centrale e Periferico,definite nel linguaggio medico come: la difficoltà di apprendimento, riflesso da paralisi da paura, riflesso di Moro, riflesso tonico del collo asimmetrico, riflesso labirintico tonico, riflesso spinale di Galant, riflesso palmare, riflesso plantare, riflesso di raddrizzamento del capo, riflesso di Landau, ecc...
La CST applicata ai neonati e agli infanti, può essere complemento alle cure di medicina convenzionale sui bambini nelle problematiche dell'apprendimento, definite nel linguaggio medico come: autismo, paralisi cerebrale, sindrome di Down, idrocefalo e shunt, difficoltà di apprendimento, convulsioni, spina bifida, strabismo, ischemia cerebrale transitoria e stroke nel bambino, circolazione fetale, differenza tra la circolazione adulta e fetale, malformazioni congenite.
Le tecniche di CSP sui neonati ed infanti, possono ridurre la percentuale dei problemi al sistema nervoso centrale. In CSP si trattano inoltre argomenti quali comprendere il processo della nascita e dello sviluppo del feto.
La presenza di situazioni funzionalmente "anomale" può interferire non poco con la crescita e con lo sviluppo portando a disarmonie poi permanenti a livello fisiologico ed emotivo, che concorrono a minare la persona nella sua interezza e libertà esistenziale. Nella valutazione ha notevole importanza la segnalazione della madre sul tipo di parto che, se difficile, in alcuni casi ha probabilmente sottoposto a stress eccessivo il cranio, l'intera colonna vertebrale e la sua guaina, la gabbia toracica ed il bacino del neonato causando una grave alterazione del normale stato (fisico e/o emotivo) del neonato, già al momento della nascita.
La Tecnica Cranio-Sacrale si rende efficace anche nella sua applicazione rispetto ai problemi intestinali legati a mali di pancia (coliche) ed alla evacuazione, problematiche alle quali i neonati sono soggetti fin da subito, permettendo di alleviare il problema e di stabilire una certa regolarità.