Nei diversi trimestri della gravidanza sappiamo a quali modifiche del sistema muscolo-scheletricova incontro il corpo della donna in gravidanza. Rivolgersi all’osteopata aiuta a favorire i cambiamenti posturali causati dalla crescita del feto in utero, riducendo i disturbi che ne conseguono a carico del sistema muscolo-scheletrico in generale, oltre a preparare la donna al parto.
Nel primo trimestre i cambiamenti sono per lo più siatemici e non viene consigliato l’osteopatia specialmente nei problemi a carico della zona lombare .
Dal secondo ma soprattutto dal terzo trimestre, anche la letteratura scientifica riferisce l’insorgenza di dolore lombare,pesantezza al pavimento pelvico,sciatalgia, cervicalgia e mal di schiena.
Per prevenire l’insorgenza del dolore osteomuscolare e del mal di schiena che sappiamo insorgere nel terzo trimestre di gravidanza, è consigliabile che la gestante inizi a preparare il proprio corpo ai cambiamenti fisiologici già a partire dal secondo trimestre, rivolgendosi a un osteopata con esperienza nella gravidanza,questo perchè l’osteopatia agisce proprio sui tessuti superficiali e profondi, evitando che si creino delle tensioni osteo-articolari e miofasciali che facilitano l’insorgenza di limitazioni della donna al movimento».
L’osteopatia in gravidanza agisce in modo specifico nella zona del pavimento pelvico e del sistema articolare e miofasciale, andando a preparare i tessuti della futura mamma, eliminando o riequilibrando le zone ipomobili e di tensione, e migliorando la postura E’ stato dimostrato che alcune complicanze ostetriche che richiedono episiotomia, uso della ventosa, durante il travaglio possono essere date da una asimmetria posizionale e tensionale del bacino. Andando a trattare in modo specifico l’asimmetria e il pavimento pelvico con esercizi che le gestantidevono fare in determinati periodi, si vanno a eliminare tutte quelle tensioni che possono arrivare a colpire anche la zona dell’utero, riequilibrare le asimmetrie e di conseguenza si rende il più fisiologica possibile la fase espulsiva. Questo non significa che sarà eliminato ogni dolore da parto, ma è statisticamente rilevante il fatto che hanno meno dolore da parto e meno complicanze le donne che si sottopongono a trattamenti di osteopatia. Inoltre, il trattamento osteopatico, può offrire numerosi vantaggi indiretti anche sulla nausea e il mal di testa, spesso muscolo tensivo, sulla stanchezza e sul reflusso gastroesofageo» (Dott.Federico Rossi).
Vengono consigliate un minimo di 4/7 sedute dovrebbero essere sufficienti ma ogni gravidanza e ogni corpo hanno esigenze diverse.