Il Congresso di Firenze, il primo della CGIL dopo la Liberazione, si svolge dal 1° al 7 giugno 1947.

Lama viene eletto, giovanissimo, vice Segretario della Confederazione.

“Non l’ho mai saputo il perché… l’ho chiesto a Togliatti, a Luigi Longo… l’ho chiesto a Di Vittorio. E ognuno di questi mi ha risposto così: «Ma che ti interessa di saperlo… l’importante è che lo sei diventato!»” (Un leader in ascolto, 2006. Intervista di Lama alla TV della Svizzera italiana).

“Cosa devo a Di Vittorio? Prima di tutto i ferri di un mestiere non facile. Il coraggio di affrontare la realtà, anche quella che non ti piace. Lo sforzo costante di non appagarsi della superficie, ma di vedere quello che c’è sotto le cose. Infine, l’abitudine a pensarci su, a non essere frettoloso nei giudizi, ma poi ad avere il coraggio di esprimerli anche controcorrente” (Il nobile Luciano e re Enrico, «L’Espresso» 15 nov. 1981).